Il 13 novembre, alla Casa del Popolo di San Bartolo, prosegue la seconda fase del Progetto IntegrAzione, per il definitivo superamento dei villaggi Rom del Poderaccio. Dopo gli incontri pubblici dedicati alla scuola e ai giovani, da cui sono emerse notevoli situazioni di criticità, è ora in programma un dibattito sulle problematiche abitative, uno dei punti nevralgici per valutare qualità e civiltà delle politiche di accoglienza. Gli incontri sono condotti da facilitatori professionali, per garantire la massima efficacia della discussione e mettere a confronto le diverse posizioni in campo, che potranno così trovare momenti di sintesi delineando proposte condivise.
Il progetto IntegrAzione nasce dalla prospettiva di favorire una società in cui nessuna componente venga esclusa dalla titolarità di reciproci diritti e doveri, proponendosi anche di rispondere positivamente ai recenti richiami rivolti dall'Unione Europea al nostro Paese, sui temi dell'integrazione dei Rom, della mediazione sociale e della prevenzione dei fenomeni di discriminazione. Sostenuto dal Quartiere 4, approvato e finanziato nel gennaio 2009 dall'assessorato alla partecipazione della Regione Toscana, il progetto è curato dalle Associazioni: Amalipè Romanò, Cittadinanza Competente, OsservAzione e PRO.G.RE.S.S. 13 novembre, ore 18, Casa del Popolo di San Bartolo “L’abitare come forma di integrazione”, coordina Gianni De Giuli.
Il 20 novembre, ore 21, presso il Circolo Arci Isolotto, via Maccari, si terrà l’atto culminante del percorso partecipativo con l’incontro conclusivo con la sintesi dei risultati, coordina Pino De Sario.(fd)