La CPF sente la pressione del derby e del favore del pronostico fornendo al proprio pubblico una prestazione non all’altezza delle ultime uscite, ma sicuramente caratterizzata dallo stesso carattere e cuore. Le fiorentine, orfane della capitana Costanza Morino e dell’opposto Martina Allighieri, soffrono fin da subito la voglia di riscatto delle valdarnesi che fanno di tutto per ben figurare al cospetto del neo allenatore Marco Lapi; niente gira per il verso giusto, Martilotti e Orazi non incidono e Buono fatica a passare, il muro appare del tutto inefficace di fronte alle incursioni di Carlozzi e Tani; nonostante la giornata grigia, la difesa tiene botta ed anche se con grande difficoltà il set rimane in bilico fino al 15 pari, quando le ospiti premono sull’acceleratore e inducono Ranieri e compagne all’errore in più occasioni; pochi scambi e sono già sei le lunghezze a favore di Valdarno; la CPF prova a rientrare grazie a due colpi di Orazi, ma è solo un’illusione, le ospiti riprendono la corsa e si aggiudicano la frazione 25 a 19. La situazione si fa davvero pericolosa per le padrone di casa, basta un niente per buttare alle ortiche quanto di buono costruito nelle ultime settimane; fortunatamente Biagi è brava a scuotere ed al tempo stesso a rincuorare le sue giocatrici; i risultati si vedono e pronti via la CPF è subito avanti 7 a 3; le valdarnesi non si abbattono e con una Carlozzi in forma smagliante si rifanno sotto 8 a 7, ma subito dopo vanificano quanto fatto di buono sbagliando due palloni consecutivi, fiorentine di nuovo a più 4 (12 a 8); una Ranieri in formato “terrestre” trova a fatica le sue bocche di fuoco e si affida, quando la ricezione lo consente, ad una Brandigi in continua crescita; il match è un elastico dal 14-9 si passa in poco tempo al 17-18; coach Biagi richiama Martilotti per Cassaresi cercando più solidità in ricezione e difesa; il cambio, nonostante le prime incertezze, si rivela azzeccato, la schiacciatrice con tre turni di battuta manda in confusione le valdarnesi, ci pensano Buono e Cheli a fare il resto, 23 a 20; Lapi prova a cambiare le carte in tavola, ma senza fortuna, Ranieri riceve da Cassaresi e serve Buono che non sbaglia 24 a 20; c’è tempo per un altro punto per le ospiti prima che Brandigi chiuda il primo tempo offertole dalla regista su di un piatto d’argento (25-20) Il pala Paganelli tira un sospiro di sollievo, la squadra sembra essere tornata ad un livello più consono alle sue possibilità, la nebbia si è sensibilmente diradata e le giocate appaiono più fluide; il Valdarno pare aver accusato il colpo, sono tante le imprecisioni in ricezione che favoriscono il contrattacco delle fiorentine che di contrappasso hanno Agresti e Buono che fanno un lavoro egregio consentendo a Ranieri di servire Cheli e Brandigi a più riprese; il set è un monologo della CPF, chiude Cassaresi piegando le mani del muro. La quarta frazione restituisce al pubblico un Valdarno rinfrancato e di nuovo in palla, le fiorentine però non arretrano di un centimetro, questo fa sì che lo spettacolo sia finalmente all’altezza della categoria; le due compagini si rispondono colpo su colpo, la difesa della CPF si contrappone agli ottimi attacchi di Montico e Carlozzi; dall’altra parte sono una ritrovata Orazi ed un’ottima Brandigi a concludere; nessuna delle due squadre riesce ad avere il sopravvento fino al rientro dal secondo tempo tecnico, quando le padrone di casa rosicchiano due punti grazie a Orazi e Cassaresi 18-15; ricomincia l’elastico, le valdarnesi recuperano un punto e subito ne concedono un altro, ma sul 22 a 20 due errori del sestetto di Rifredi rimette tutto in discussione, è parità; il pala Paganelli si infiamma e incita a gran voce le sue giocatrici, Biagi chiama tempo e ricompatta il gruppo, di nuovo in campo e Ranieri serve subito Cassaresi, autrice dell’errore precedente, che tira fuori tutto il coraggio a disposizione e beffa il muro con un colpo velenoso, 23 a 22; buona battuta di Brandigi, ingaggio a muro, Cheli prova a chiudere, ma sono le ospiti a trovare la parità, 23-23; ricezione negativa della CPF direttamente in campo avversario, ma ancora la giovane Cheli alza la saracinesca e piazza un muro punto pesantissimo sul contrattacco, match point; Lapi ferma le sue cercando di spronarle, mossa azzeccata, battuta di Ranieri neutralizzata, Simoni alza per Carlozzi che chiude, 24 pari; ottima ricezione di Agresti, Ranieri per Brandigi 25 a 24; Cassaresi si accomoda in battuta per il secondo match point, il servizio viene neutralizzato dalla ricezione valdarnese, palla in banda ma la schiacciatrice prende male le misure e spara fuori il diagonale e per le ragazze di Biagi è la quarta vittoria consecutiva. C.P.F.
Volley Firenze: Bacciottini n.e., Ranieri 4, Brandigi 21, Orazi 10, Agresti L, Buono 12, Cheli 12, Martilotti 2, Cassaresi 9. All. Biagi – 2 All. Nigi Valdarno Volley: Carlozzi, Ambrosi, Tani, Mantelli, Felladi, Celli, Romoli, Montico, Simoni, Bianchi Caterina, Bianchi Camilla (libero), Cappuccini All. Lapi