E’ una delle novità più attese dell’inverno 2005-2006, la nuova seggiovia Villa Imperatori Selletta, che tutti gli sciatori chiamano Riva

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 novembre 2005 22:34
E’ una delle novità più attese dell’inverno 2005-2006, la nuova seggiovia Villa Imperatori Selletta, che tutti gli sciatori chiamano Riva

Ed è una novità ormai pronta ad entrare in funzione alla prima neve, infatti lo scorso 15 novembre è stato effettuato il collaudo ministeriale dall’Ustif, quello che in pratica dà il via libera all’entrata in funzione dell’impianto.
“Siamo davvero soddisfatti – commenta il Presidente del Consiglio di Amministrazione della Società Slittovia Abetone, costruttrice dell’impianto, Andrea Formento – possiamo infatti dire che abbiamo lavorato a tempo di record, dal momento che i lavori per l’abbattimento del vecchio impianto sono iniziati solo l’11 luglio e che l’estate e l’autunno non sono certo stati generosi con il bel tempo”.
Una doverosa citazione va dunque a coloro che hanno reso possibile in così poco tempo la costruzione della nuova seggiovia: la ditta di Bolzano Doppelmayer per l’impianto a fune, la CPF di Firenze per le opere murarie e la CMA di Pistoia alla direzione dei lavori.


Sono stati ultimati anche i lavori di sistemazione alla stazione di arrivo, dove, con soluzioni innovative, è stato reso più agevole sia l’accesso al Rifugio della Selletta che quello alle piste. La stazione a monte ha infatti due uscite: una verso il tappeto, installato due anni fa, che conduce al Rifugio Seletta e alla pista Riva - che potrà essere raggiunta anche tramite una passerella in legno a sbalzo - e una nuova uscita a sinistra, che porta direttamente sulle piste Selletta e Foresto.

Sono stati naturalmente previsti lavori di adeguamento ai tracciati, per adattarli alla nuova portata dell’impianto, e sarà anche ampliata la zona di arrivo della pista e quindi migliorato l'accesso alla seggiovia. Ricordiamo che la nuova seggiovia biposto è più comoda e veloce della vecchia monoposto, con sedili imbotti e tappeto di imbarco. Il costo di costruzione è stato di oltre 3.100.000 euro, ha una velocità di 2,80 metri al secondo, la massima consentita per le seggiovie ad agganciamento fisso.

Il tempo di percorrenza è di circa 7 minuti rispetto agli attuali 8 minuti e 47 secondi.
Un ulteriore tassello che si aggiunge al percorso che ha portato in sei anni l’Abetone a rinnovare il 70% dei suoi impianti. “Vorrei sottolineare - conclude Andrea Formento – sia un aspetto di continuità con il passato, in quanto si tratta di un intervento nella zona sciistica storica dell’Abetone, portato avanti proprio dalla società che qui ha costruito il primo impianto nel 1937, lo slittone, sia quello di collaborazione sinergica che si è instaurato tra la Slittovia Abetone e la Val di Luce spa”.

Insomma come dire che con nella nuova Riva si fondono insieme passato, presente e futuro dell’Abetone.

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