“Dalla crisi del bipartitismo nasce un nuovo progetto politico” è il tema dell’iniziativa promossa dall’Unione di Centro, per la provincia di Firenze, che si terrà sabato 7 novembre con inizio alle 9:30 all’Hotel Alexander in via Guidoni 101 a Firenze. L’iniziativa è stata presentata da Francesco Bosi, deputato Udc, dal capogruppo regionale Marco Carraresi, il capogruppo in Provincia Federico Tondi, il segretario provinciale Udc Alessandro Del Taglia e il segretario comunale Gianni Conti.
Sulla necessità di una nuova formazione politica di centro, di fronte allo sfaldarsi dei contenitori di destra e di sinistra, e alla crisi del bipartitismo, ha insistito Bosi, che ha evidenziato come la crescente litigiosità impedisca di dare risposte ai veri problemi del Paese. L’appuntamento del 7 novembre non è un’iniziativa rivolta agli iscritti Udc, ma a tutti coloro che guardano con interesse all’impegno di costruire un soggetto politico nuovo, un centro – lo ha definito il parlamentare Udc - “del buonsenso e della ragionevolezza”.
“Nessuno di noi – ha aggiunto Bosi - vuol allargare l’Udc. Noi stessi ci mettiamo in gioco, con grande disponibilità, per fare un partito nuovo”. Così al mattino, si terrà un’assemblea aperta sul tema “Verso la Costituente dell’Unione di Centro”, alla quale parteciperanno i deputati Francesco Bosi e Nedo Poli, il capogruppo Udc in Regione Marco Carraresi, Federico Tondi, Alessandro Del Taglia, Gianni Conti e Ferdinando Adornato, presidente della Fondazione “Liberal”.
Lo stesso Adornato dialogherà, nella tavola rotonda del pomeriggio sul tema “Di cosa parliamo quando diciamo centro”, con il presidente di Confindustria Firenze Giovanni Gentile, con Adalberto Scarlino del “Gruppo 101”, con Roberto Pistonina, segretario generale Cisl di Firenze, Pierandrea Vanni, giornalista de La Nazione, Giovanna Carocci, presidente dell’associazione “Fioretta Mazzei” e Paolo Blasi, già rettore dell’Università di Firenze.