Con le delibere dei due Consigli di Amministrazione, l’approvazione da parte della Banca d’Italia e l’approvazione delle due Assemblee Straordinarie riunitesi a Signa il 25 ottobre scorso e a Castelfranco il 31 ottobre, viene sancità la fusione tra la BCC di Signa e la BCC del Comprensorio del Cuoio di Castelfranco di Sotto. La fusione mira a dotare di un’unica cooperativa di credito il mercato di riferimento delle due banche (tredici comuni dell’area di competenza della BCC di Signa, più nove comuni del comprensorio del cuoio).
La Banca del Comprensorio del Cuoio ha sede legale e direzione generale a Castelfranco di Sotto, in provincia di Pisa, dove la società cooperativa ha iniziato la propria attività esattamente due anni fa, grazie alla fiducia di oltre duemila soci. A Signa si conta di realizzare la fusione dei sue istituti entro la primavera del 2010. L'area di competenza della Banca di Credito Cooperativo di Signa negli ultimi anni si è ampliata ai comuni di Campi Bisenzio, Montelupo Fiorentino, Capraia e Limite, Montespertoli, Carmignano, Poggio a Caiano, Empoli, San Casciano V.P., Firenze, Scandicci, Impruneta, oltre a Signa e Lastra a Signa. Grande la soddisfazione degli amministratori del Credito Cooperativo di Signa.
“E' un momento storico per la nostra banca -spiega a Nove da Firenze il Direttore Generale, Renzo Paoletti- gli ultimi anni per noi sono stati la fase entusiasmante di una banca che ha saputo rinnovarsi e puntare all'eccellenza. Oggi sono circondato da un gruppo di lavoro tra i migliori del sistema bancario locale. La decisione di Banca d'Italia ci onora e rende merito a tutto ciò che il Credito Cooperativo di Signa ha saputo realizzare di recente”.