Partecipazione dei comuni toscani all’attività di accertamento Istituita con l’Anci la rete Agenzia-Comuni in vista della fase operativa Entra nel vivo in Toscana la partecipazione attiva dei Comuni all'azione di contrasto all'evasione fiscale. Dopo gli incontri tenuti tra marzo e aprile scorsi a Firenze con i delegati dei 60 comuni interessati, nei giorni scorsi l’Agenzia delle Entrate della Toscana e l’Anci Toscana hanno siglato un protocollo d’intesa che getta le basi per la fase più propriamente operativa della collaborazione, incentrata sulle cosiddette segnalazioni qualificate che permetteranno lo scambio di informazioni su fenomeni evasivi ed elusivi. Gli impegni previsti dall’accordo sono reciproci, e muovono dall’istituzione di una rete di referenti, composta da funzionari dei comuni interessati e della stessa Agenzia, che permetterà di facilitare il dialogo tra amministrazioni e risolvere ogni eventuale difficoltà in fase di trasmissione delle segnalazioni attraverso il sistema Siatel.
Questi gli ambiti di intervento per i quali è previsto l’utilizzo delle segnalazioni qualificate:
- commercio e professioni
- urbanistica e territorio
- proprietà edilizia e patrimonio immobiliare
- residenze fittizie e all’estero
- disponibilità di beni indicativi di capacità contributiva
Dal canto loro i comuni interessati, sotto il coordinamento dell’Anci, reperiscono e segnalano all’Agenzia informazioni utili a ricostruire l'effettiva capacità di reddito dei cittadini. Le Entrate della Toscana hanno inoltre previsto specifiche attività formative – già in parte erogate durante gli incontri di marzo e aprile scorsi – da destinare alla rete dei referenti e, successivamente, ai funzionari dei comuni interessati. L’obiettivo è fornire al personale un percorso di formazione e aggiornamento che includa i necessari approfondimenti sul quadro normativo che regola la partecipazione dei comuni all’accertamento e preveda la definizione di tutti gli aspetti pratici e teorici della procedura, dagli strumenti e le metodologie istruttorie alla trasmissione telematica delle segnalazioni.