Oggi debutta sugli scaffali dei negozi il tanto atteso Windows 7, il nuovo sistema operativo di Microsoft che promette di riassumere ciò che Vista (il precedente sistema operativo) avrebbe dovuto essere sopratutto per quanto riguarda interfaccia utente, funzionalità, leggerezza e performance. Seven, affettuosamente chiamato sulla rete, ha l'importante compito di aggiustare, migliorare tutte le cose che in Vista gli utenti non hanno apprezzato, e di spingere tutti quelli che ancora hanno sulle loro macchine Windows XP, vecchio ma stabile predecessore. Steve Ballmer, CEO e presidente di Microsoft, conscio dei problemi di percezione del prodotto, ha scelto un approccio autoironico per presentare Windows 7 spiegando: "siamo di fronte ad un sistema operativo che di fatto è Windows Vista come doveva essere".
Windows 7 non è un sistema operativo completamente nuovo, ma costruito sul "corpo" di Vista, che tiene conto dei moltissimi feedback degli utenti arrivati in questi anni, che si aggiungono a migliorie come la riduzione significativa dei tempi di avvio o il supporto ai touch screen, la virtualizzazione dei dischi virtuali, compatibilità coi ricevitori GPS, etc. Una novità interessante e' che Windows 7 é stato sviluppato insieme agli utenti, che hanno potuto testarlo e valutarlo in anteprima.
Seven è già stata provato da 8 milioni di utilizzatori (beta-users) nel mondo "Il nostro nuovo sistema operativo - spiega Pietro Scott Jovane, amministratore delegato di Microsoft Italia al Sole24ore - realizza tutto quello che milioni di persone, testandolo in anteprima, ci hanno chiesto. Le nuove funzionalità nascono infatti dalle centinaia di migliaia di segnalazioni che Microsoft ha ricevuto e raccolto da tutto il mondo". "A differenza di quanto é accaduto con Vista - spiega l'amministratore delegato di Microsoft Italia - sappiamo già qual é il giudizio che i consumatori danno di Windows 7: chi l'ha provato e lo usa da mesi ne dà un giudizio positivo". Per quanto riguarda il mercato Italiano, l'amministratore delegato di Microsoft Italia stima che "la quasi totalità dei 7,5 milioni di nuovi computer che si venderanno in Italia entro la fine dell'anno sarà dotata della nuova versione di Windows".
Per chi ha invece Vista o XP va detto che la migrazione da una precedente versione di Windows rimane un'operazione piuttosto lunga, complessa e delicata, che non sempre porta ai risultati sperati. Molti esperti consigliano agli utenti meno tecnici di non tentare l'aggiornamento di una installazione di Windows XP, specie se questa è piuttosto datata e piena di applicazioni e personalizzazioni. InfoWorld ha condotto dei test sulla velocità effettiva di Seven che hanno rilevato che non offre nulla in più di quanto offriva Vista.
Questo non toglie che, grazie alle ottimizzazioni apportate all'architettura, il nuovo sistema operativo sembra più agile e reattivo rispetto al predecessore. Windows 7 eccelle, secondo InfoWorld, nel risparmio energetico: a parità di configurazione hardware, la nuova versione di Windows assorbe circa il 17 per cento di energia in meno rispetto a Vista ottimo per le batterie dei nostri notebook.