Saranno circa 2500 i partecipanti a “L’Eroica”, manifestazione cicloturistica d’epoca non competitiva che domenica 4 ottobre celebra la XIII edizione. L’Eroica è organizzata dalla società Parco Ciclistico del Chianti e dalla Lega Ciclismo della Uisp Toscana. È stata presentata questa mattina in Consiglio regionale dal presidente della commissione Cultura e Turismo, Enzo Brogi, con la vicepresidente Stefania Fuscagni, e del presidente della Fondazione L’Eroica Giancarlo Brocci, ideatore e patron della manifestazione.
Una presentazione, quella di oggi, segnata dall’impresa di Libero Cuccuini, 88 anni (nella foto), arrivato a Palazzo Panciatichi in bicicletta da Cavriglia (Arezzo), più di 50 chilometri di strada. Indosso, la maglia che l’amico Gino Bartali gli regalò nel 1949, “come ringraziamento per averlo incoraggiato prima del Tour de France che vinse nel ‘48”, racconta Cuccuini. “Libero ha passato tutta la vita tra il duro lavoro in miniera e la bicicletta − ha spiegato Enzo Brogi −.
Ha usato la bici per andare al lavoro, per trasmettere informazioni ai partigiani negli anni della Resistenza e per tenere viva la sua grande passione, il ciclismo. Oggi è qui, con le sue 4mila 700 settimane, come ama dire, anche in ricordo del grandissimo amore per Fausto Coppi e, ancor più, per Gino Bartali, delle cui sfide l’Eroica ci fa riassaporare il ricordo”. Quattro diversi percorsi − Cuccuini parteciperà al più breve, circa 38 chilometri −, il più lungo è di 205 chilometri, su alcune delle più belle strade della zona del Chianti senese, della Valdarbia e della Valdorcia, con molti tratti di strade bianche ancora esistenti, che fanno rivivere l'atmosfera del ciclismo d’epoca: queste le credenziali della tredicesima edizione dell’Eroica.
Il numero dei partecipanti rappresenta un vero e proprio record, se si considera che sono ammesse a partecipare esclusivamente biciclette prodotte prima del 1987, vale a dire quelle specialissime con leve del cambio sul tubo obliquo del telaio, gabbiette fermapiedi e cinghiette, fili dei freni esterni. “L’Eroica è una grande occasione – ha aggiunto Brogi – per sottolineare l’importanza dei valori dello sport per tutti e dell’agonismo non competitivo. Ma questa manifestazione, che da sempre ha un enorme successo, è motivo di valorizzazione anche per uno straordinario territorio come il Chianti”. Alla tredicesima edizione dell’Eroica parteciperanno molte glorie del passato: da Francesco Moser a Italo Zilioli, Silvano Riccò, Francesco Casagrande, Franco Bitossi, Gianni Motta, Davide Cassani, Massimiliano Lelli, Lubos Lom, Pino Petito e Francesco Scaccia (in sella ad un tandem d’epoca) e altri ancora.
“L’Eroica – ha concluso Enzo Brogi – ci fa rivivere antiche emozioni. Manifestazioni come questa vanno sostenute e valorizzate perché danno risalto a due fiori all’occhiello della Toscana, lo sport e il turismo. Non va trascurata l’opera di salvaguardia delle strade bianche, cui contribuisce questa splendida manifestazione”. Per Giancarlo Brocci “dopo la settimana dei Mondiali, ci apprestiamo a vivere la settimana dell’Eroica. Quest’anno a Gaiole in Chianti abbiamo un’iniziativa ulteriore, la cena di solidarietà per il Burkina Faso, Paese al quale abbiamo già donato 100 pozzi d’acqua, un liceo agricolo e oltre mille biciclette e per il quale tutti insieme possiamo fare moltissimo”. Questo il programma del lungo week end “eroico” di Gaiole in Chianti: venerdì 2 ottobre (17,30) presso la Filarmonica l’APT Siena e la Fondazione L’Eroica presenteranno il percorso permanente dell’Eroica e le proposte turistiche ad esso collegato.
Alle 20, la cena di solidarietà (25 euro) per il Burkina Faso con il concorso del Comitato Bici D'Italia in Africa. Sabato 3 ottobre (15,30) s’inizia a correre con la Minieroica, dedicata ai bambini, alle 16.30 l’apertura della Mostra “Bici d'epoca”, alle 17, il Teatro dei Burattini in piazza, alle 17,30 la presentazione di alcune iniziative editoriali e alle 20 “Cena degli Eroici”. Domenica 4 ottobre, infine, la gara ufficiale dell’Eroica. (red)