“Firenze è stata portata come esempio dal ministro Maroni che ci ha esortato a proseguire su questa strada”. Lo afferma l’assessore allo sport Barbara Cavandoli che oggi ha partecipato, in qualità di relatrice assieme a parlamentari, amministratori e dirigenti sportivi, al convegno “Lo sport in tribuna” organizzato dall’Università di Bologna dove sono state affrontate, fra le altre, le problematiche sulla sicurezza negli stadi e sull’impiantistica sportiva.
“Nel suo intervento – dice ancora l’assessore Cavandoli – il ministro Maroni ha parlato di ‘modello Firenze’ e il suo auspicio è che, sulla stregua di quello fiorentino, gli stadi diventino sempre più luoghi di socialità e dove le famiglie possano trascorrere qualche ora di sano divertimento all’insegna dello sport. Esattamente quello che stiamo attuando nella nostra città allo stadio Franchi, grazie a una stretta condivisione e una sinergia fra Prefetto, Questore, Amministrazione comunale, Fiorentina e tifoseria”.
Le parole del ministro cadono alla vigilia dell’importante appuntamento di Champions League fra la Fiorentina e il Liverpool. “Un vero e proprio test per lo stadio Franchi e per Firenze – aggiunge l’assessore Cavandoli – che segue l’atto di coraggio voluto dal questore Francesco Tagliente e raccolto con convinzione dall’Amministrazione comunale, dalla Fiorentina e dalla tifoseria, di eliminare le barriere nel settore ospiti. Ci auguriamo quindi che anche domani, così come contro la Sampdoria, si possa assistere a una bella serata di sport.
In tal senso è apprezzabile l’iniziativa del gemellaggio coi tifosi del Liverpool che va nel segno della distensione e dell’accoglienza”. (fd)