La giunta regionale ha inaugurato con Cgil, Cisl e Uil la campagna di ascolto che nelle prossime settimane permetterà al governo della Toscana di fare il punto sulla crisi economica con gli attori del sistema economico territoriale. Il ciclo di incontri permetterà di consolidare gli strumenti che fino ad oggi hanno offerto buoni risultati e di approntarne di nuovi per interdire gli effetti negativi dell'attuale congiuntura e allo stesso tempo rilanciare l'economia regionale.
Per Claudio Martini, che ha presieduto l'incontro, "è l'occasione per parlare schiettamente di quanto è possibile fare per sostenere le famiglie, i lavoratori e le imprese che vivono con estrema difficoltà gli effetti della crisi. La Regione sta facendo il possibile per far fronte alle tante avversità economiche che affliggono i toscani. Con questi incontr i vogliamo sintonizzarci al meglio con chi è impegnato direttamente sul territorio per affinare gli strumenti di intervento di cui trasversalmente la giunta può disporre". All'incontro di oggi hanno preso parte i segretari regionali dei tre sindacati confederali: Alessio Gramolati per la Cgil, Riccardo Cerza per la Cisl e Vito Marchiani della Uil.
I tre hanno mostrato preoccupazione per un possibile peggioramento della situazione economica e per il clima generale che il Paese sta vivendo. In particolare il segretario della Cgil Gramolati ha segnalato il rischio di un'incrinatura della coesione sociale come ricaduta della mancata ripresa e della mancanza di nuove risorse per gli ammortizzatori sociali. La riunione, durata un'ora e mezzo, è servita a definire un'agenda comune che il presidente Martini ha così riassunto: "Continuerà il nostro impegno sulle grandi vertenze che coinvolgono i lavoratori toscani, l'impegno a tal proposito della task force regionale è stato fruttuoso soprattutto nell'azione di approfondimento delle singole vicende e nel facilitare le relazioni, in particolare tra Regione e governo". Martini ha poi continuato: "Allo stesso tempo cercheremo di individuare nuove azioni affinché le banche del territorio garantiscano più credito alle imprese che ne hanno bisogno.
Questi sono due temi centrali, come centrale è il tema degli ammortizzatori sociali su cui faremo il punto tutte le settimane grazie anche al supporto dei sindacati". Il presidente ha concluso garantendo ai rappresentanti dei lavoratori che sarà fatto "tutto il possibile affinché i cantieri per cui sono stati già stanziati i fondi partano prima possibile". Il calendario dei prossimi incontri Lunedì 21 settembre i locali di Palazzo Strozzi Sacrati, sede della presidenza del governo regionale, ospiteranno Confindustria mentre il 5 ottobre sarà la volta di Coldiretti, Cia e Confagricoltura.
Il 12 ottobre la giunta incontrerà Api Toscana, Cna, Confartigianato, Confesercenti, Confcommercio e Casartigiani e il 19 ottobre Legacoop Toscana, Confcoperative e Agci. di Cristiano Lucchi Nella foto, d'archivio, operai in assemblea.