Più del calcio giocato l'attenzione dei mass media, in questi giorni, è rivolta alla vicenda Mutu. Gli euro da pagare, la lettera aperta per cercare una transazione che chiuderebbe i conti. La piena solidarietà del gruppo viola e una serenità da ritrovare per il calciatore che sta vivendo, sicuramente, uno dei momenti più difficili della propria carriera. Diverse soluzioni si prospettano per l'immediato futuro. I tifosi sperano in una veloce risoluzione del caso per rivedere Mutu sul prato verde a parlare con il pallone e non più con le carte bollate.
Certo non si può escludere, al momento, che a gennaio il campione chieda di essere ceduto per cercare un ingaggio con tanti zeri che gli permetta di raggiungere una consistenza economica tale da onorare la sanzione economica. Ipotesi lontana da quello che dovrebbe essere il lieto fine della vicenda ma non impossibile dal concretizzarsi. Se così fosse si aprirebbe una nuova fase. Corvino dovrebbe cercare, fin da subito, un uomo capace di sostituire in campo e fuori, il numero 10 gigliato. Compito non facile se si pensa a quanta stima Prandelli ha nell'uomo Mutu e quanto l'allenatore crede al suo peso in campo.
Al momento, l'unico aspetto positivo nell'intera vicenda è lo stato di forma di Jovetic che sta sostituendo il compagno più esperto non facendo rimpiangere le sue prodezze. Ma tutti sappiamo che Mutu ha quel valore aggiunto che alla Fiorentina serve come il pane. L'allenatore lo ha detto più volte e a Prandelli, come si sa, bisogna credere. Non sono poi da trascurare le doti di leader di Adrian. Il suo impatto emotivo sul gruppo non è indifferente. Le sue caratteristiche di trascinatore si fanno sentire sui giovani e sui meno giovani.
Ecco perchè il mister crede in lui e sa bene che questa Fiorentina ha bisogno del suo campione. Con queste premesse è facile capire quanto complicato possa essere, nell'eventualità che Mutu partisse, il compito di Pantaleo Corvino che probabilmente spera, come tutti, che la questione multa possa risolversi senza successivi problemi. Per ora, c'è solo da aspettare e sperare che, anche per il 2010, Mutu continui a fare prodezze. Qui in riva all'Arno. GS nella foto, tratta dal sito www.acffiorentina.it, Mutu
