Diretta web per il nodo fiorentino dell’Alta velocità. L’audizione dell’assessore ai Trasporti della Regione Toscana, Riccardo Conti, in commissione Ambiente – presieduta da Erasmo D’Angelis (Pd) – in programma per mercoledì 9 settembre alle ore 10 e aperta agli organi di stampa, sarà riprodotta integralmente sul sito dell’Agenzia per l’Informazione del Consiglio regionale. Accessibile direttamente dalla home page del portale, la diretta consentirà la più ampia informazione su un tema di stringente attualità sul quale il ministro per le Infrastrutture Altero Matteoli, è intervenuto nei giorni scorsi.
“Siamo ad un passaggio cruciale” anticipa D’Angelis. “In attesa del parere dell’Osservatorio ambientale, organismo voluto dalla Regione e unico in Italia, in grado di fugare ogni dubbio sugli impatti ambientali e idrogeologici del sottoattraversamento”. E su “tempi di realizzazione del progetto”, “standard di sicurezza e utilità per il futuro di Firenze”, il presidente della commissione non ha dubbi: “Abbiamo bisogno di capire, e lo faremo anche con i responsabili dell’Osservatorio e di Ferrovie”. Intanto continuano a giungere commenti alle parole rilasciate ieri da assessore e ministro durante la "Giornata del trasporto ferroviario regionale". “L’assessore regionale ai trasporti Riccardo Conti conferma la sua proverbiale superficialità nell’affrontare argomenti importanti come la Tav, l’aeroporto e la metropolitana”.
Ha diichiarato Mario Razzanelli, capogruppo di “Firenze C’è” in Palazzo Vecchio nonché promotore del referendum contro il sottoattraversamento della Tav. “L’assessore Conti - ha aggiunto Razzanelli - si confonde quando parla dei tunnel e dimentica lo scempio ambientale della stazione sotterranea Foster ai Macelli. Conti dovrebbe sapere bene che i tunnel della metropolitana leggera occupano una superficie pari a meno della metà di quella dei due tunnel Tav. Inoltre, l’assessore si dimentica anche che sono state le amministrazioni di sinistra a sostenere da sempre che 'sottoterra non si poteva andare' indirizzando la giunta Primicerio a scegliere la Tramvia al posto della micro metropolitana”. Razzanelli ha poi sostenuto che Riccardo Conti “invece di affidare alla stampa il suo personale punto di vista, dovrebbe piuttosto spiegare alla città quali sono le ragioni che portano a scegliere di paralizzare Firenze per dieci anni, mettere a rischio centinaia di palazzi lungo il percorso dei tunnel”. Il promotore del referendum sulla Tav ha terminato invitando Conti a “spiegare ai fiorentini quali sono le ragioni perché scarta a priori il poco costoso e geniale progetto dell’attraversamento in superficie, col quale non si mette a rischio la città e si risparmiano quattro miliardi di euro”.
Mentre il comitato contro il sottoattraversamento AV Firenze ha definito "stonate" le dichiarazioni rilasciate ieri da Conti e Matteoli.
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