Giornata tormentata a causa della pioggia al “Monteroni Women's International” (Siena, 25mila dollari, terra, www.itfmonteroni.com, con live-score e diretta web) con pronostici sostanzialmente confermati nei primi incontri del main draw e qualche brutta sorpresa per le giocatrici toscane. Elisa Balsamo, la 26enne tennista pisana, numero 373 al mondo, non ce l'ha fatta con la forte rumena Elena Bogdan (n. 591), emersa prepotentemente dalle qualificazioni. L'azzurra è stata sconfitta nettamente, 6-3, 6-2, in una partita che non ha avuto storia.
L'atleta nata a Pontedera è apparsa subito in difficoltà sul piano fisico, incapace di reggere il ritmo dell'avversaria. “Elisa in questa stagione manca di continuità – ha commentato il suo maestro Simone Restelli – Ha giocato poco e questo si paga in tornei impegnativi come quello di Monteroni. Di fatto è stata in partita solo nel primo set, nel secondo ha completamente mollato. Peccato”. Delusione anche per Martina Trevisan, under 16, pisana, n. 1 juniores, talento indiscutibile del nuovo tennis femminile italiano, sconfitta 2-6, 4-6 dall'ottima Claudia Giovine (n.
468), nata a Brindisi, in tabellone come Lucky Loser, ma protagonista di un incontro attento e aggressivo. “Ho giocato decisamente male – ha commentato a fine gara la tennista di Santa Croce sull'Arno visibilmente amareggiata – Il servizio non ha funzionato e non sono mai riuscita a trovare la misura dei miei colpi. La mia avversaria ha meritato di vincere”. Un violento acquazzone estivo ha interrotto invece di mattina la gara poi vinta nel pomeriggio dalla tennista torinese Giulia Gatto Monticone (n.
372), 22 anni, che si è imposta 6-3, 6-4 su Stefania Chieppa (n. 465) reduce da due successi nelle qualificazioni. La Monticone ha partecipato a tutte le edizioni del torneo di Monteroni d'Arbia, sin dal 2002 dove debuttò 15enne, raggiungendo l'anno scorso i quarti di finale. Dopo un 2008 da incorniciare – oltre 300 posizioni scalate in classifica in soli 12 mesi, successi nei 10mila dollari di Oristano e Imola, finalista poi a Siviglia, Torino e Wahlstdet - l'azzurra arrivava qui sulle “Crete senesi” con due mesi opachi alle spalle: l'ultimo successo a maggio in Romania a Pitesti (terra rossa, 10mila dollari).
“Sono molto contenta – ha dichiarato subito dopo la gara – E' stata una partita difficile. Conoscevo bene la mia avversaria con cui a volte mi sono allenata e non è stato facile superarla. Obiettivi? Sto riacquistando fiducia. Vorrei arrivare almeno ai quarti per guadagnare, dopo una fase per me complicata, ulteriori posizioni in classifica”. Nel pomeriggio, la testa di serie n. 8, la francese Stephanie Vongsouthi (n. 261 al mondo) ha avuto la meglio in tre set sulla ceka, Veronika Chvojkova (n.
409, l'anno scorso a Monteroni tra le prime otto del tabellone centrale, ma nel 2008 era n. 253). Sotto di un set (3-6), superata la prima fase di sbandamento, la tennista d'Oltralpe ha fatto valere le sue migliori qualità tecniche ed agonistiche chiudendo gli ultimi due set 6-2, 6-1. Netta anche la vittoria della francese Kinnie Laisne (n. 331) sull'altra italiana Andreea-Roxana Vaideanu in tabellone come Lucky Loser: 6-3, 6-1 il risultato finale che non lascia spazio ad interpretazioni. Domani è il grande giorno delle big.
In campo la testa di serie n. 1, l'austriaca Patricia Mayr che lancia, in virtù della sua posizione nel ranking mondiale (n. 72), la sua sfida al torneo con le idee molto chiare: “Ho trascorso 5 giorni di vacanza a Rimini, qui in Italia mi trovo bene. Sono pronta. La mia unica preoccupazione è di mantenere alta la concentrazione per far valere le mie qualità. Se gioco al massimo non ho paura di nessuno”. Avversarie avvisate, quindi, a cominciare da Paola Cigui (n. 425), costretta a sfoderare un'impresa super se vorrà contrastare con qualche possibilità l'austriaca in questo primo turno del tabellone centrale.
Occhi puntati anche sulle altre protagoniste, dalla rumena Simona Halep, ex numero 1 juniores al mondo, all'italiana Evelyn Mayr, oro agli ultimi Giochi del Mediterraneo, senza dimenticare la vincitrice dell'anno scorso Nathalie Vierin e l'altra italiana Romina Oprandi, ex numero 46 al mondo.
