70 tra anteprime assolute a livello mondiale, continentale o italiano, grandi conferme, concorsi, workshop con maestri consacrati e talenti nuovi, gli stimoli di scambi personali e delle proposte del Photocafè e delle Letture Portofolio. E tutto intorno, uno dei centri storici più belli del mondo, una cornice-salotto che stupisce ogni volta gli ospiti, che li fa sentire bene, che dispone tutti a scambiarsi idee, esperienze, emozioni. Questo è il Lucca Digital Photo Fest, semplicemente LDPF per gli appassionati di fotografia di tutto il mondo, un punto impedibile di incontro, più che un semplice festival, dove si sanno mixare, con intelligenza, garbo, misura, novità e conferme, nuove tendenze guardando anche oltre, sino a prefigurare, e per certi versi persino creare, possibili futuri.
Proposte diversissime, connotate tutte da un profilo molto alto, ricercato, avulso però da snobismi, come conviene ad una realtà che guarda dentro i confini e insieme spazia nel mondo. Non c'è da stupirsi quindi se con questi "ingredienti" il LDPF si sia conquistato, in soli 4 anni (quella che aprirà il prossimo novembre sarà la quinta edizione) un posto di rilievo tra le manifestazioni nazionali con reale respiro internazionale proposte in Europa. L'evento - che coinvolgerà dal 14 novembre all'8 dicembre, l'intera città, i suoi palazzi più segreti, la fitta trama di luoghi dello stare insieme - è realizzato dall'Associazione Toscana Arti Fotografiche e dal Comune di Lucca con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, ed è sostenuto dalla Provincia di Lucca, dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca.
Partners del Festival sono Leica, Nikon, Ducato, Canson e Roberto Del Carlo, prestigioso marchio della moda italiana. A "firmare" il LDPF sono, con i curatori, Enrico Stefanelli (direttore artistico), Jessica Di Costanzo e Susanna Ferrari, ideatori ed organizzatori del Festival.