Si replica anche nel prossimo biennio una iniziativa per la formazione in materia di sicurezza sul lavoro che ha avuto nella sua prima edizione (2007-2088) un buon risultato. Si tratta dell'intesa siglata oggi dall'assessore regionale per il diritto alla salute Enrico Rossi e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, la Cna Toscana, Confartigianato Imprese Toscana e Casartigiani Toscana. Il protocollo prevede la realizzazione nel biennio 2009-2010 di progetti formativi rivolti ai datori di lavoro che assumono direttamente i compiti di responsabile del servizio di prevenzione aziendale, dei lavoratori autonomi del comparto edilizia, lavoratori che operano in altezza, addetti alla prevenzione degli incendi, rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriali e formatori alla sicurezza, quali risors e strategiche per la realizzazione del progetto.
“Il tessuto produttivo toscano – spiega l'assessore Enrico Rossi – è formato in larga parte da piccole imprese, spesso a carattere familiare. Ed è proprio in questo ambito che avvengono numerosi infortuni. La cultura della sicurezza deve quindi penetrare capillarmente e diventare patrimonio diffuso non solo nei grandi impianti ma anche nelle realtà produttive parcellizzate. La formazione è una leva indispensabile in questa direzione”. Un analogo protocollo di intesa era stato siglato nel dicembre del 2006 e in seguito erano stati avviati progetti che hanno portato alla formazione di 809 datori di lavoro.
Anche i prossimi progetti formativi, come i precedenti, verranno predisposti dal settore Ricerca, sviluppo e tutela nel lavoro della Regione Toscana, in collaborazione con gli enti firmatari, che fanno parte del Comitato paritetico regionale dell0'artigianato (Cpra), in accordo con gli Organismi paritetici territoriali dell'artigianato e i Dipartimenti di prevenzione delle Asl. L'impegno finanziario a carico della Regione Toscana ammonta a 585 mila euro. di Susanna Cressati