Dall’Argentina all’Abruzzo: musica dal mondo con Mediterranea Da mercoledì a domenica la prima rassegna di Calenzano Estate. Domani in anteprima uno spettacolo di danza egiziana 6 luglio 2009 – Tarantelle, tango, ska e musica popolare abruzzese per i quattro giorni di "Mediterranea…e oltre", la tradizionale rassegna di Calenzano Estate, giunta quest’anno alla sesta edizione e preceduta da uno spettacolo di danza egiziana, martedì 7 luglio, curato dall’associazione Tamra Henna e da Mariella Aiazzi, direttore artistico di "Mediterranea". Gli spettacoli si tengono, come di consueto, al Castello di Calenzano Alto, in piazza il Prato, a partire dalle 21.30.
Si inizia mercoledì 8 luglio con il gruppo fiorentino dei Ne Ne Jem, che porta sul palco antiche canzoni italiane e tarantelle, rivisitate in chiave moderna e ska. Mediterranea prosegue il giorno successivo, giovedì 9 luglio, con "Tango per cambiare", spettacolo che riscopre la natura originaria del tradizionale ballo argentino, quella che ha le sue radici per le strade di Buenos Aires e non in saloni o studi televisivi. Sabato 11 luglio sarà la volta di Claudio Cesaroni, che conduce "Le vie del ballo", una festa con le danze della tradizione popolare europea.
Mediterranea chiude domenica 12 luglio con il coro folkloristico abruzzese Touta Marouca. In caso di maltempo gli spettacoli si terranno presso il Centro Giovani in via Petrarca, 180.