Dal 3 al 5 luglio al Cassero della Fortezza Medicea di Poggibonsi (Siena) si svolge un affascinante percorso tra incontri con scrittori, spettacoli, letture e concerti che trovano una sintesi nel titolo del festival: “Libera Tutti”. Le narrazioni musicali e letterarie si legano alla liberazione delle forme artistiche e di espressione nei loro molteplici aspetti e contaminazioni per dar vita a interessanti proposte culturali e a spettacoli originali e inediti.
Il festival, organizzato dall'Associazione Nausika - Scuola di Narrazioni "Arturo Bandini", e realizzato in collaborazione con l’amministrazione comunale di Poggibonsi, Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Banca MPS, Sienambiente, Fondazione Musei Senesi, Apt di Siena, Provincia di Siena, Comune di Colle Val D’Elsa e la Regione Toscana, mette al centro, come sempre, il tema della libertà in tutte le sue forme. Un concept festival interamente gratuito sul tema della libertà che prende il via il 3 luglio alle 16:30 con "Libera l'esperienza.
Dal blog al libro" incontrando Duchesne ("Studio illegale" riferito alla sua esperienza di lavoro in uno studio legale che si occupava di alta finanza) e Insy Loan ("Alla fine di questo libro la mia vita si autodistruggerà" che tratta tematiche omosessuali), si tratta di due giovani ed interessanti autori scoperti grazie allo straordinario successo dei loro blog per approdare alla pubblicazione in volume (con Marsilio e Rizzoli), e si prosegue alle 18 con "Libera i diritti", un dibattito con Massimo Teodori, autore di “Storia dei laici” e Beppino Englaro, autore di “Eluana.
La libertà e le vita”, sulla tragica vicenda della figlia, un duplice incontro per parlare di diritti civili con sfaccettature diverse. Alle 19 per "Libera la memoria" la proiezione del film documentario “Il sol dell'avvenire” e a seguire l'incontro con Giovanni Fasanella, autore di “Cosa sono le Br”, da cui è liberamente tratto il film e con Giuseppe Lo Bianco, autore di “Profondo nero”, ricostruzione dettagliata delle tragiche morti di Enrico Mattei, del giornalista Mauro De Mauro (ucciso mentre lavorava alla sceneggiatura di un film di Rosi sullo stesso Mattei) e di Pier Paolo Pasolini (ucciso mentre scriveva “Petrolio” che attaccava la destra economica e la strategia della tensione): cosa sapevano queste persone? Perché dovevano sparire? Alle 20 appuntamento con la contaminazione musicale tra blues e techno con i Bachi da Pietra, un interessante duo che con il disco “Tarlo Terzo” ha stupito pubblico e critica.
Alle 21 si prosegue con l'anteprima nazionale di “Nessuna Pietà”, il cofanetto, un libro e un disco con testi di Marco Vichi e musiche di Nicola Pecci, edito da Magazzini Salani in collaborazione con Nausika (produttrice esecutiva del disco), che utilizza l'emzione della musica per raccontare le più grandi tragedie dell'umanità. Nell'anteprima, in forma di concerto e letture, interverranno Piero Pelù, Stas Gawronski, Giovanni Guidelli, Marco Vichi, Luca Scarlini e i musicisti del gruppo Dago, nome dispregiativo con cui venivano chiamati negli Stati Uniti gli emigranti di inizio Novecento.
Chiude la prima giornata del festival alle 23 la compagnia teatrale Giardino Chiuso con lo spettacolo “Mi chiamo Dino e sono elettrico”, anch'esso in anteprima nazionale, tratto da “La notte della cometa” di Sebastiano Vassalli, alla presenza dell'autore. Narrazioni prosegue il 4 luglio con un'intera giornata dedicata agli Stati Uniti dal titolo “Indipendence day?”. Si parte alle 17 con "Libera la contaminazione", dibattito con proiezioni con ospite il musicista rap Dargen D'Amico, che sarà anche protagonista in concerto alle 21:30 per "Libera la parola".
Un viaggio musicale tra sperimentazioni e contaminazioni molto lontanto dai clichè nell'hip-hop italiano. Alle 18 i Wu Ming 2, insieme a Alessandro Bertante e Girolamo De Michele sono gli ospiti in "Libera le storie" in un reading tra editi e inediti, a cui segue il dibattito “Ritrovare fiducia nella parola: Il New Epic italiano” coordinato da Dimitri Chimenti. Gli stessi Wu Ming 2 insieme ai musicisti Paul Pieretto, Stefano Pilia, Federico Oppi ed Egle Sommacal saranno protagonisti alle 20:15 del reading musicale “Pontiac, storia di una rivolta”, episodi della storia negli anni della Rivoluzione americana.
Alle 18 il giornalista e conduttore radiofonico Stefano Pistolini presenta il suo recentissimo saggio “Mister Cool. Come funziona il metodo Obama”, storia della vittoria elettorale del nuovo presidente americano vista da un giornalista attento e preparato e cronaca dei primi 100 giorni del suo insediamento. Alle 19 sarà la volta della prima apparizione italiana di Ethan Canin, l'autore del caso letterario “America America”, recentemente uscito in Italia per Ponte alle Grazie, ma già noto al grande pubblico con “L'amico di New York”, presente in esclusiva al Festival Narrazioni.
Un'altra anteprima alle 20 per "Libera la memoria" con la nuova conferenza spettacolo di Luca Scarlini dal titolo “Come ti chiamavi mamma da giovane? Memorie italoamericane”. Conclude alle 22:30 la maratona dedicata agli States l'affascinante concerto di CocoRosie, le due sorelle, Sierra e Bianca Casady, più stravaganti e chiacchierate del panorama indie americano, nella loro unica data del centro-sud, in un viaggio musicale in grado di unire folk, elettronica, hip hop e lirica.
Domenica 5 luglio il festival riprende alle 17:30 con Libera il mistero nella presentazione di “La gemma del Cardinale” dell'autrice fiorentina di nascita e cosmopolita per vocazione Patrizia Debicke. Un romanzo ambientato nella Firenze del Cinquecento, tra intrighi e cospirazioni. Alle 18:30 gli incontri letterari proseguono con l'autore bolognese Gianluca Morozzi, autore del recente “Colui che gli dei vogliono ditruggere”, e Violetta Bellocchio, autrice di “Sono io che me ne vado”, che in modi molto differenti raccontano le storie dell'Italia degli ultimi anni.
Per "Libera la voce" alle 19 la proiezione di “Alza la testa” il documentario accompagnato dall'omonimo libro di Piero Ricca, in un incontro che vuole raccontare le ingiustizie e gli scandali italiani degli ultimi anni. Segue l'incontro con l'autore Sergio Nazzaro che presenta “Io, per fortuna c'ho la camorra”, storia dell'altra Italia, quella che vive nella provincia tra Caserta e Napoli, fatta di gente comune che ogni mattina combatte per la propria digntà. Ancora alla 19 l'autore Vanni Santoni presenta il romanzo “Le cose in comune” insieme a Claudia Boscolo.
Lo stesso Vanni Santoni, insieme a Gregorio Magini e Maurizio Vito, incontra il pubblico alle 19:45 per raccontare il progetto di un grande romanzo aperto in Scrittura Industriale Collettiva. La musica torna protagonista alle 20:45 con il sound elettrorock di Thank you for the drum machine, una giovane band aretina che con il disco “New Adventures On Analog Machines” ha presentato un lavoro affascinante tra sperimentazioni sonore e ritmi funk. Alle 21 il poeta Franco Buffoni è l'ospite dell'incontro coordinato da Simone Giusti in cui verrà presentato “Zamel”, recente romanzo di Buffoni, che racconta il viaggio di un gay in Tunisia per assistere ad un'esecuzione e diventa un quadro in cui parlare di omosessualità e di diritti.
Alle 22:15 chiude il festival Narrazioni lo spettacolo teatrale e musicale “Canti e Cunti” di e con Davide Enia e con i musicisti Giulio Barocchieri e Rosario Punzo. Storia del sottile legame tra parola detta, parola cantata, gesto che evoca e suono che racconta. Come in una lunga improvvisazione jazz, in cui a tratti né il pubblico né gli esecutori sanno quale porta sta per aprire la chiave che essi stanno stringendo in mano. Premio “Libera i libri” Nell'ambito del festival l'associazione Nausika presenta un originale premio per perfomance tratte da libri editi.
I partecipanti dovranno presentare un reading, una performance attoriale, musicale, di videoarte o di altro tipo tratta da libri di narrativa editi. Il concorso, la cui fase finale si svolgerà nei tre giorni del festival, ha attirato partecipanti da tutta Italia già alla prima edizione. Il premio nasce con l'intenzione di “togliere polvere” ai libri e renderli fruibili, far sperimentare la lettura e l'avvicinamento ad essa come un'esperienza diversa da quella scolastica, personale e piacevole. Tutti gli appuntamenti del festival Narrazioni sono ad ingresso gratuito.