Si ferma in semifinale il cammino dei Guelfi Firenze nel campionato di serie A2. Ad imporre lo stop sono gli Sharks Palermo che espugnano il Ridolfi con un meritato 20 a 12. La partita si mette subito male per I Guelfi che scendono in campo forse non al massimo della concentrazione con la difesa che non riesce ad arginare l’attacco palermitano che, alternando corse e passaggi, arriva fin dentro l’area di meta un bel passaggio del quarterback Zappalà, probabilmente il migliore in campo, per il ricevitore Cusimano lasciato decisamente solo dalla secondaria difensiva fiorentina.
Lo stesso Zappalà realizza la trasformazione da due punti con una corsa portando il punteggio sull' 8 a 0 per gli ospiti. Nel secondo quarto I Guelfi provano a reagire ma l’attacco non riesce a trovare varchi nella forte difesa palermitana che mette sotto pressione il quarterback fiorentino Arcangeli costringendolo a lanciare la palla nelle mani del linebacker Costa che riesce a correre fino all’area di meta fiorentina per il momentaneo 14 a 0 a favore degli Sharks. Ci si aspetta la reazione dei Guelfi e invece grazie ancora ad un bel passaggio di Zappalà per Albanese gli Sharks si portano sul 20 a 0 prima della fine del secondo quarto.
Una vera doccia fredda per i fiorentini che non sembrano nemmeno lontani parenti della squadra che aveva dominato la stagione regolare. Il primo tempo si chiude così sul 20 a 0 per Palermo che ha praticamente già più di un piede in finale.
Nel secondo tempo iniziano in attacco gli Sharks che non riescono più a trovare varchi nella difesa dei Guelfi che sembra aver cambiato passo. L’attacco fiorentino invece stneta ancora a trovare continuità di rendimento e viene spesso costretto all’errore dalla difesa palermitana che chiuderà la partita con ben quattro palloni intercettati.
Nonostante tutto I Guelfi riescono ad andare a segno con il running back Azzerlini portando il risultato sul 20 a 6 alla fine del terzo quarto. Inizia l’ultima frazione di gioco con gli Sharks che non prendono più molti rischi in attacco e vengono regolarmente fermati dalla difesa fiorentina che sembra essere tornata in campo dopo aver latitato tutto il primo tempo. L’attacco dei Guelfi ha così l’opportunità di riaprire la partita e ci riesce grazie ad una bella ricezione di Bardini che afferra il pallone al volo e varca la linea di meta nonostante il fallo della free safety palermitana.
I Guelfi si portano così sul 20 a 12 ad un solo touch down da Palermo ma ancora una volta falliscono la trasformazione da due punti. Restano ancora cinque minuti sul cronometro, che nel football possono essere una vita, per poter riagganciare gli Sharks e tutto sembra indicare un ritorno di fiamma dei Guelfi che dopo aver fermato l’ennesima serie offensiva degli Sharks ritornano in attacco sospinti dai numerosi appassionati presenti sulle tribune che adesso vedono possibile l’impresa del pareggio.
L’attacco fiorentino riesce a percorrere quasi tutta la lunghezza del terreno di gioco, con la difesa degli Sharks che sembra aver accusato il colpo, fino ad arrivare ad una quindicina di yards dall’area di meta difesa dagli ospiti. Viene chiamato da coach Bocci un gioco di passaggio e il quarterback Arcangeli lancia la palla verso Tosi che si trova all’interno dell’end zone ma nonostante un tentativo di presa la palla finisce nelle mani della free safety palermitana negando altre possibilità all’attacco fiorentino di segnare.
Manca poco più di un minuto alla fine della partita e nessun time out resta ai fiorentini per poter fermare il tempo. Gli Sharks ritornano in campo con Zappalà che dopo alcuni tentativi riesce a conquistare un nuovo primo down che mette la parola fine alla comunque bella stagione dei Guelfi.
È un vero peccato che con un bruttissimo primo tempo I Guelfi si siano giocati l’accesso alla finale anche se è pur vero che davanti avevano una delle formazioni più esperte e accreditate di tutta la serie A2.
La stagione si chiude comunque con un bilancio positivo per I Guelfi che alla vigilia della stagione non si sarebbero aspettati di riuscire ad arrivare fino in semifinale visto il largo numero di giovani che sono scesi in campo, anche come titolari, sia in attacco che in difesa per coprire alcune assenze importanti tra le quali ricordiamo Bini, Zipoli, Ferravate e del forte running back Cocchi. Inoltre la squadra di coach Bocci durante la regular season si era tolta la soddisfazione di chiudere imbattuta facendo capitolare sia gli stessi Sharks Palermo che i Barbari Roma l’altra squadra finalista del torneo.
Adesso le attenzioni della dirigenza dei Guelfi si sposteranno tutte verso il settore giovanile con le squadre under 21 e 18 che saranno impegnate nei campionati nazionali nel prossimo autunno sicuri che da questa buona base potranno venire fuori nuovi campioni di football americano destinati a far bene anche in prima squadra.
Filippo Martelli