L’Italia è sconfitta dall’Egitto e rischia la qualificazione in Confederations Cup. I campioni d’Africa hanno avuto ragione di un’Italia abbastanza deludente. Una sconfitta che non è del tutto sorprendente. Il primo tempo è caratterizzato da un inizio lento. Gli azzurri fanno possesso palla, ma si rendono pericolosi solo con tiri dalla distanza, due volte con Rossi, e con Iaquinta. E’un predominio territoriale abbastanza sterile. Lo schieramento iniziale della squadra, con Rossi centravanti supportato da Iaquinta a destra e da Quagliarella a sinistra, produce un gioco inconcludente e confuso che convince il CT azzurro a cambiare, dopo venti minuti, ed a porre al centro dell’attacco Iaquinta.
Lo juventino, uno dei migliori degli azzurri, riesce subito a rendersi pericoloso con un tiro parato dall’ottimo El Hadari. Nonostante i cambiamenti tattici l’Italia non riusciva a pungere, ed erano i campioni d’Africa a prendere coraggio e a trovare il goal al 40’ con un colpo di testa di Homos che anticipava la difesa azzurra.
Nella ripresa la reazione dell’Italia si traduceva solo al nono in un lancio di Quagliarella per Iaquinta che, a tu per tu col portiere, non riusciva a segnare.
Lippi provava a inserire Montolivo e Toni. Il gioco acquistava maggior fluidità e non mancavano le occasioni. Ci provavano Pirlo, Montolivo e Iaquinta senza successo, anche grazie alla bravura dell’estremo difensore egiziano. L’Egitto riusciva a chiudersi bene in difesa e a vanificare i generosi ma imprecisi tentativi azzurri, conquistando una vittoria storica contro l’Italia. Gli azzurri non hanno demeritato la sconfitta: sono apparsi confusi e inconcludenti nel primo tempo mentre nella ripresa nonostante il maggiore dinamismo, non hanno mai avuto la lucidità necessaria per recuperare lo svantaggio.
Una sconfitta che potrebbe significare la fine dell’avventura sudafricana. Domenica gli azzurri incontreranno il Brasile che, nel pomeriggio ha sconfitto gli Stati Uniti per tre a zero. L’Italia dovrebbero sconfiggere il Brasile e questo risultato potrebbe non bastare, in caso di arrivo di tre squadre a sei punti.
AL
Egitto-Italia 1-0
Egitto: El Hadari; Fathy (dal 35’ s.t. Hassan), A. Said, H. Said, Gomaa; Abd Rabbou, Shawky, Homos, Moawad (dal 22’ s.t. Farag); Zidan (dall’11’ s.t.
Eid), Aboutrika. (Wahid, Sohbi, Fathalla, Khairy, Abdelghani, Tawfik, Al Muhamadi, Abougrisha, Raouf). All. Shehata.
Italia: Buffon; Zambrotta, Cannavaro, Chiellini, Grosso; Gattuso (dal 12’ s.t. Montolivo), De Rossi, Pirlo; Iaquinta, Rossi (dal 12’ s.t. Toni), Quagliarella (dal 19’ s.t. Pepe). (Amelia, De Sanctis, Gamberini, Legrottaglie, Santon, Dossena, Palombo, Camoranesi, Gilardino). All. Lippi.
Reti: Homos al 40’ p.t.
Arbitro: Hansson (Svezia).
NOTE: ammoniti Eid, El Hadari, Gomaa.
