La sera del 5 luglio, a Camaiore, si entrerà subito sulla scena del delitto.
Sarà infatti il colonnello Luciano Garofano a tenere a battesimo la VI edizione del Premio Camaiore di Letteratura Gialla. Biologo, docente universitario e comandante del R.I.S. di Parma, Garofano è stato chiamato sulla scena di numerosi fatti di cronaca, dalla strage di Capaci al caso del serial killer Donato Bilancia. Sarà quindi un autentico investigatore di grande esperienza a introdurci nell'atmosfera del giallo dell'estate di Camaiore.
Un investigatore che ha anche saputo raccontare in maniera coinvolgente e in presa diretta le tecniche investigative che nella fiction appassionano i lettori di Kay Scarpetta o i fedelissimi di CSI.
Garofano è infatti autore del fortunato "Delitti Imperfetti", editi da Marco Tropea, a cui è stata anche ispirata una fortunata seire televisiva di Canale 5. Garofano ha poi contribuito ad altre pubblicazione collettive, come "Casi Freddi" (Cairo) e "Delitti e misteri del passato" (Rizzoli) in cui ha formulato ipotesi scientifico-investigative affascinanti e sorprendenti su figure storiche come Giulio Cesare o Pico della Mirandola.
Di tutto questo si parlerà domenica 5 luglio, primo atto ufficiale del Premio, per poi tornare ai delitti di carta veri e propri.
Quelli dei tre romanzi che le giurie stanno scegliendo. Le operazioni di voto stanno per terminare e fra pochi giorni verranno resi noti i nomi dei finalisti.
Domenica 5 luglio, nella cornice del Bagno Isonzo a Lido di Camaiore, al termine dell'incontro pubblico con il colonnello Garofano, i tre libri verranno consegnati alla giuria popolare dei 31 lettori. Saranno loro, con il loro voto a decidere il vincitore del Premio, nell'evento conclusivo del 29 agosto.