Qualità della vita in Toscana significa anche farsi curare in ambulatori pubblici con le medicine complementari (agopuntura, fitoterapia, omeopatia) o migliorare il proprio benessere facendo qigong nei parchi o una seduta di shiatsu di alta qualità. Per questo, per il sesto anno consecutivo, le medicine complementari (MC) e le discipline del benessere e bio-naturali (DBN) saranno presenti alla mostra-convegno internazionale Terra Futura, con un ampio e interessante programma di convegni e incontri rivolti agli operatori e di dimostrazioni pratiche per il pubblico.
La Regione Toscana porta avanti da oltre dieci anni un percorso di integrazione di queste medicine nel Sistema sanitario regionale e presenterà gli ultimi e più significativi passaggi come la costituzione in ogni Azienda Sanitarie di un centro di medicina complementare integrata che verrà sostenuto con specifici fondi finalizzati.
Il formulario per la presentazione dei progetti e brevi note per la loro compilazione saranno esposti agli operatori pubblici di MC toscani nel corso di un convegno che si terrà venerdì 29 maggio alle ore 16.30, presso la saletta Medicine Complementari del Padiglione Spadolini. L’incontro è coordinato da Sonia Baccetti, responsabile della Rete toscana di medicina integrata (RTMI). Il tema della ricerca in medicina complementare sarà al centro del convegno “Le prove di efficacia delle Medicine Complementari”, organizzato per sabato 30 maggio presso la Sala della Polveriera, dove uno dei maggiori esperti del tema, il ricercatore britannico George Lewith, docente di Ricerca sanitaria presso l’Università britannica di Southampton, terrà una lezione magistrale.
All’evento partecipano, fra gli altri, il presidente dell’Ordine dei medici della provincia di Firenze, Antonio Panti, il preside della facoltà di medicina e chirurgia, Gianfranco Gensini, i responsabili dei tre Centri regionali di riferimento di MC (Firenze, Empoli, Lucca), i responsabili di centri pubblici di medicina complementare della Regione Toscana. Concluderà i lavori, ai quali sono stati invitati il presidente della FNOMCeO Amedeo Bianco e il viceministro alla salute Ferruccio Fazio, l’assessore regionale al diritto alla salute, Enrico Rossi.
Il 30 maggio alle ore 14.30, presso la saletta MC del Padiglione Spadolini, si affronterà il tema dell’informazione e della comunicazione sulle medicine complementari, tema estremamente delicato che verrà affrontato in un dibattito che vede la partecipazione di giornalisti esperti nella materia e di direttori delle principali testate del settore.
Per garantire la qualità dell’alimentazione e produrre cibi privi di sostanze che possono rivelarsi dannose per la salute, viene proposto l’uso dell’omeopatia e dell’agopuntura nell’allevamento di animali da reddito: in un convegno domenica 31 maggio saranno presenti medici veterinari esperti in medicina complementare, gli esperti del settore della Regione Toscana e dell’Istituto Zooprofilattico di Lazio e Toscana, rappresentanti degli allevatori e della Direzione Qualità di Coop Italia.
Le discipline del benessere e bio-naturali (DBN), regolate in Regione Toscana dalla Legge regionale 5/2005 (di cui è stata approvata di recente la delibera attuativa) saranno al centro del convegno di domenica 31 maggio (15.00–19.00, Saletta Medicine Complementari).
Saranno esposti non soltanto gli aspetti legislativi ma verranno presentati anche i progetti e le esperienze riguardanti queste discipline di promozione della salute sul territorio della Toscana. Al convegno partecipano membri del Comitato regionale toscano per le DBN e gli operatori impegnati in progetti territoriali. Concluderà i lavori il presidente della IV Commissione del Consiglio regionale toscano Fabio Roggiolani.
Ogni giorno, presso la Saletta Medicine Complementari del Padiglione Spadolini, si terranno dimostrazioni pratiche delle discipline del benessere e bio-naturali a cura delle Associazioni toscane del settore.
Gli interessati possono chiedere informazioni sulle singole discipline e sottoporsi a brevi trattamenti.