Con “La Luna è azzurra” edizione 2009, San Miniato (Pisa) dal 1 al 4 luglio si traforma in un palcoscenico naturale deputato ad ospitare il festival internazionale dedicato al grande teatro di figura, con compagnie provenienti, oltre che dall’Italia, anche da Grecia, Danimarca, Francia, Russia, Argentina e Irlanda.
La città diventa la capitale italiana e internazionale delle teste di legno, dei pupazzi, delle marionette, del teatro di ombre, del teatro di oggetti, del teatro di animazione.
Torna anche quest’anno la manifestazione a cura del Comune di San Miniato. Patrocinio Provincia di Pisa. Progetto e organizzazione Terzo Studio. Direzione artistica Alessandro Gigli e Alberto Masoni. Un festival che ospita ogni volta circa 30 compagnie e raccoglie una media di 12.000 spettatori ad edizione.
“Ventisei anni per un festival – spiegano gli organizzatori - sono un importante traguardo che testimonia il suo radicamento nel territorio”. Una manifestazione che appassiona adulti e bambini e li accomuna e riunisce attorno alla magia e alla fantasia del teatro di figura.
La Luna è Azzurra” è una grande festa che si espande e dilaga per tutta la città. Con le baracche, i palchi e i palchetti inseriti nella scenografia urbana samminiatese, con i suoi antichi palazzi, torri, piazze e chiese tutti trasformati in un vasto, enorme, palco. Un festival dedicato ai bambini e alle famiglie che conta una presenza di pubblico familiare davvero straordinaria ed è l’evento rivolto al pubblico dei ragazzi più rilevante di tutta la Toscana con il centro storico ‘ritrovato e riscoperto’, immerso e circondato da una grande quantità di eventi teatrali e di offerte culturali.
Rapporto tra spazio della città e teatro, valorizzazione della scenografia urbana, mescolanza di generi e di pubblico, qualità della programmazione, sono tutti elementi che caratterizzano fortemente il festival volto alla creazione di una situazione di festa, di incontro, di relazioni.