Firenze, 12 maggio 2009- Un bilancio sempre più negativo e soprattutto preoccupante, quello che emerge dai “numeri” dell’attività svolta nel corso del 2008 dalle guardie del WWF in Toscana. Poco meno di cento volontari con funzioni di polizia amministrativa ambientale e polizia giudiziaria zoofila che nel corso di oltre 1500 servizi svolti effettivamente sul territorio, hanno riscontrato numerosissimi illeciti, sia di carattere penale sia amministrativi, lavorando spesso con il Corpo Forestale dello Stato, con l’Arma dei Carabinieri e le altre forze dell’ordine.
“Un bilancio con numeri in aumento sotto tutti gli aspetti, rispetto al 2007 dichiara Daniele Rosati – Coordinatore del Gruppo Regionale Guardie WWF – è cresciuto infatti il numero di reati accertati: siamo passati dagli 82 del 2007 ai 95 dell’anno scorso, per non dire poi degli illeciti amministrativi, passati dai 368 del 2007 ai 508 del 2008, a conferma di una situazione di illegalità diffusa.
Il Bracconaggio, con 76 reati la fa da padrone, prova ne sono i 214 mezzi illeciti posti sotto sequestro dalle varie procure toscane, tra cui 104 lacci e le 82 trappole a tagliola. Pesanti anche i dati riguardanti la fauna selvatica, con 283 esemplari rinvenuti uccisi o feriti illecitamente. Anche lo smaltimento illegale di rifiuti rimane in ogni caso una delle emergenze contro le quali le guardie WWF svolgono attività di contrasto: ben 52 i depositi e le discariche abusive rinvenuti in tutto il territorio regionale, tra cui in 19 casi, è stata riscontrata anche la presenza di rifiuti pericolosi.
Il 2008 ha visto poi una notevole escalation in un particolare settore della lotta all’abbandono dei rifiuti: quello dei veicoli a motore fuori uso, fenomeno sempre più in crescita e di cui non solo le campagne, ma anche le periferie cittadine sono oramai costellate. Risultati importanti, in particolare nell’aretino, dove addirittura le guardie WWF hanno scoperto un deposito con 15 autovetture abbandonate di cui era responsabile un rivenditore di auto. In totale sono stati 43 i veicoli abbandonati rinvenuti dalle guardie WWF e segnalati per la rimozione: di questi in moltissimi casi si è giunti a rintracciare i proprietari e a contestare loro le relative sanzioni.
Di rilievo anche la vigilanza nel settore della tutela degli animali e della zoofilia in particolare nelle province di Firenze e Siena, con 7 denunce, una forte attività di indagine e oltre 100 illeciti amministrativi accertati che contribuiscono a far salire fino a 105mila euro, il totale delle sanzioni comminate dalla vigilanza WWF, che saranno introitati dagli enti pubblici in Toscana.
“Una presenza sul territorio, quella delle guardie WWF - ha commentato il Presidente WWF Toscana Marcello Demi-, costante tutto l’anno su molti fronti e con sempre maggiore impegno e incisività, che sono oramai riconosciuti anche ai massimi livelli nazionali. Recentissima infatti, in occasione della festa delle oasi del WWF, la consegna da parte del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, di un riconoscimento per l’attività svolta a tutela dell’ambiente al Coordinamento Nazionale delle Guardie WWF.”