Si terrà giovedì 14 maggio alle ore 11.30 l’inaugurazione del primo lotto di lavori eseguiti sulla Strada Regionale 66 “Pistoiese”. Tecnici e amministratori della Provincia di Firenze e dei Comuni interessati si ritroveranno al nuovo parcheggio di Sant’Angelo a Lecore (via del Tegolare) per una verifica finale degli interventi. Di fatto sarà l’occasione per inaugurare le nuove opere realizzate per garantire una maggiore sicurezza dei paesi attraversati dalla SR 66: un’arteria, particolarmente trafficata, che collega Pistoia con Firenze.
In particolare i lavori hanno riguardato un tratto di strada che interessa alcune frazioni dei comuni di Signa e Campi Bisenzio. I lavori erano stati consegnati all’impresa che ha realizzato l’opera il 7 maggio del 2008, dopo il lavoro di progettazione compiuto dai tecnici del Servizio Progettazione della Direzione Viabilità della Provincia di Firenze.
Il sopralluogo che sarà compiuto giovedì mette la parola fine alle opere realizzate nel primo lotto di un progetto più generale di messa in sicurezza della Strada Regionale 66 “Pistoiese” che interessa il tratto compreso tra la rotatoria di Indicatore e Poggio a Caiano.
Gli interventi appena conclusi, per un importo di 900.000 euro, sono stati finanziati nell’ambito del Piano Nazionale di Sicurezza Stradale. Più precisamente: 200.000 euro sono stati messi a disposizione dalla Provincia di Firenze; 450.000 euro provengono dai fondi Cipe. Altri 100.000 dal Comune di Signa e 150.000 euro dal Comune di Campi Bisenzio.
I lavori realizzati nel primo lotto riguardano il tratto interno alla frazione di Sant’Angelo a Lecore ed hanno permesso il miglioramento della sicurezza soprattutto per quanto riguarda le cosiddette “utenze deboli” (soprattutto pedoni, ciclisti, etc) in un tratto di strada considerato a rischio elevato.
In particolare, si è proceduto allo spostamento dell’asse stradale della SR 66 al fine di creare gli spazi per la realizzazione di percorsi pedonali – rialzati e colorati – ai lati della strada, mentre la bitumatura è stata compiuta con asfalto drenante e fonoassorbente.
Inoltre si è proceduto alla posa in opera di “parapedonali” per la protezione dei percorsi appositamente allestiti per i pedoni. E’ stata realizzata anche una pista ciclopedonale grazie al tombamento del fosso di guardia che si trova sul lato sinistro della strada. Infine è stato realizzato un parcheggio per oltre 30 posti auto all’inizio dell’abitato, in corrispondenza di via del Tegolare.
Sarà firmato domani (mercoledì 13 maggio 2009, alle ore 13) a Palazzo Medici, sede della Provincia di Firenze, l’Accordo di programma tra il Comune di Reggello e la Provincia di Firenze che riguarda il finanziamento, la progettazione e l’esecuzione dei lavori necessari per il miglioramento della sicurezza della strada di Pian di Rona.
Dalle analisi effettuate si è potuto verificare che questa arteria stradale presenta notevoli tassi di incidentalità. La strada comunale è il principale collegamento tra il Casello Autostradale di Incisa e Reggello, comprese grosse frazioni come Matassino. Data la sua collocazione nel fondovalle, la strada di Pian di Rona rappresenta un grosso attrattore del flusso veicolare sia per il Comune di Reggello che per tutto il territorio del Valdarno. La zona attraversata da questa arteria è per la gran parte fortemente urbanizzata, a vocazione industriale ed artigianale.
Lungo i circa 4,5 Km del tracciato della strada di Pian di Rona sono presenti alcune delle principali attività produttive del Valdarno Superiore. Per questi motivi la strada è soggetta a notevoli flussi di traffico, ordinario e commerciale, che ne determinano le funzioni di “strada locale extraurbana” a servizio di una vasta area. Queste le cause per cui il tracciato di progetto della variante in Riva Destra d’Arno della SR 69 ne ricalca sostanzialmente il tracciato adeguandolo e migliorandolo.
Proprio in considerazione dell’importanza che la strada di Pian di Rona rappresenta per tutto il territorio circostante, la Provincia di Firenze ed il Comune di Reggello stipuleranno domani, in sala Nicola Pistelli, un Accordo di Programma che fissa il ruolo che i due Enti avranno nella realizzazione delle opere.
La stazione appaltante dell’intervento sarà il Comune di Reggello che curerà anche la progettazione e la Direzione dei lavori. Il costo complessivo delle opere ammonta a 170.000 euro; la Provincia contribuirà con un finanziamento di 150.000 euro.