Cortona, 27 aprile 2009- Il Parco Archeologico di Cortona è a tutti gli effetti una realtà, organizzata ed in grado di proporre ai turisti ed agli amanti dell’archeologia continue novità e servizi.
Dopo l’apertura nel mese di marzo del Centro Restauro, del punto informazioni e della nuova sistemazione del Tumulo I del Sodo, il mese di maggio si apre con un’altra iniziativa promossa dalla Soprintendenza Archeologica della Toscana, che nel giorno del primo maggio aprirà le porte di tutta l’area archeologica dei Meloni del Sodo e degli scavi per illustrare i più recenti ritrovamenti.
Venerdì primo maggio gli Operatori alla vigilanza dell'Area archeologica di Cortona apriranno, nell'orario 8.30-13.00, sia il Tumulo di Camucia che il Melone II del Sodo.
Nell'area del Melone II il dott. Luca Fedeli della Soprintendenza Archeologica toscana illustrerà, dalle 10.45 alle 11.30 circa, i ritrovamenti effettuati negli ultimi anni, mentre i suoi Assistenti illustreranno, dalle 11.30 alle 12.00 circa, i restauri e la anastilosi effettuati ai beni archeologici venuti in luce.
Un’occasione unica per vivere questo straordinario patrimonio archeologico etrusco in maniera assolutamente eccezionale, accompagnati dalle spiegazioni di coloro che lavorano quotidianamente in questo sito.
Sempre nel mese di maggio ripartiranno gli scavi presso l’area del Tumulo II del Sodo.
Scavi che questa volta andranno ad indagare nuove zone, in particolare un terreno distante alcune decine di metri dal grande altare sul quale sono stati individuati resti murari di grande interesse che potrebbero preludere a ritrovamenti di grande rilievo.