Siena, 15 Aprile 2009– Verrà inaugurato domani, giovedì 16 aprile alle ore 16,30, l’allestimento museale dell’area archeologica e dei reperti rinvenuti nella sede di Arezzo della Banca Monte dei Paschi di Siena. Il sito, che è parte di un vasto deposito archeologico esteso tra via Roma, Corso Italia, Piazza San Jacopo e via dell’Anfiteatro, venne alla luce nel 1966, proprio durante i lavori per la costruzione della sede della Banca in Corso Italia. Da domani, grazie all’impegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Sovrintendenza per i Beni Archeologici della Toscana e della Banca Monte dei Paschi di Siena, sarà possibile visitarlo e godere dei reperti in esso rinvenuti semplicemente recandosi nella sede della Banca.
Esattamente nell’angolo Est di Piazza San Jacopo, all’interno della filiale, sarà possibile ammirare la bellissima struttura muraria Est del grande bacino per la raccolta e la depurazione delle argille per la fabbricazione delle ceramiche. Sulle pareti del bacino sono chiari i segni di ristagno delle argille e dello scorrimento delle acque. Il complesso, sulla base dell’analisi dei reperti rinvenuti, presenta due fasi successive di sviluppo: una nell’età ellenistica (III-I secolo a.C.) e l’altra nella prima età imperiale (inizi del I secolo d.C.).
La sede “archeologica” di Banca Monte dei Paschi di Siena ad Arezzo, in concomitanza con la Settimana dei Beni Culturali, rimarrà aperta anche sabato 18 e domenica 19 e sabato 25 e domenica.