Concorsi pubblici: 2 posti di Istruttore Informatico al Comune di Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 aprile 2009 18:28
Concorsi pubblici: 2 posti di Istruttore Informatico al Comune di Firenze

La Direzione Organizzazione ha indetto un concorso pubblico per esami e titoli di servizio per la copertura di n. 2 posti a tempo indeterminato. Al profilo professionale è attribuito il trattamento economico di cui alla cat. C, integrato dall'eventuale assegno per il nucleo familiare.
La graduatoria avrà validità triennale dalla data della sua approvazione e potrà essere utilizzata per la copertura degli ulteriori posti che, in tale periodo, dovessero rendersi eventualmente disponibili, ad eccezione dei posti istituiti o trasformati successivamente all'indizione del concorso stesso.
Qualora altre Pubbliche Amministrazioni richiedano, ai sensi delle norme vigenti, di potere utilizzare la graduatoria per eventuali assunzioni con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, e il Comune di Firenze ne accolga - a suo insindacabile giudizio – le richieste, i candidati utilmente collocati in graduatoria che accettino tali destinazioni non saranno più tenuti in considerazione per eventuali ulteriori assunzioni da parte del Comune di Firenze.
Sono ammessi al concorso i candidati, dell'uno e dell'altro sesso, in possesso dei seguenti requisiti:
cittadinanza italiana (o di altro Stato appartenente all'Unione Europea con adeguata conoscenza della lingua italiana – D.P.C.M.

174/94);
godimento dei diritti politici;
non avere riportato condanne penali o altre misure che escludano dalla nomina o siano causa di destituzione da impieghi presso le Pubbliche Amministrazioni; non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento; non essere stati dichiarati decaduti da un pubblico impiego per aver conseguito lo stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile (ai sensi dell'art.

127, primo comma, lettera d) del D.P.R. 10.1.57, n. 3);
idoneità fisica al posto;
posizione regolare nei confronti dell'obbligo di leva, per i candidati di sesso maschile nati entro il 31.12.1985;
età non inferiore agli anni 18;
Diploma di Perito industriale ad indirizzo informatico oppure Diploma di Ragioniere Perito commerciale e programmatore oppure Diploma di Maturità ad indirizzo informatico.
Saranno comunque ammessi i candidati in possesso di Laurea in Informatica (vecchio ordinamento) oppure Laurea (nuovo ordinamento) ad indirizzo informatico.
Qualora il numero delle domande sia tale da non consentire l’espletamento del concorso in tempi rapidi, a insindacabile giudizio dell’Amministrazione, sarà effettuata una prova preselettiva di tipo professionale/attitudinale.
La prova consisterà in quiz di tipo professionale in ordine alle materie previste dal programma di esame.
La prima prova scritta consisterà:
nello svolgimento di un elaborato volto ad accertare la conoscenza degli argomenti proposti;
in una prova volta ad accertare le competenze/capacità individuate dall’Amministrazione come distintive della professionalità ricercata;
in un questionario volto ad accertare il livello di conoscenza della lingua inglese.
La seconda prova scritta, a contenuto teorico pratico, consisterà nella descrizione di procedure operative per realizzare e gestire interventi di installazione, configurazione, ottimizzazione delle prestazioni, monitoraggio, risoluzione malfunzionamenti, ripristini, aggiornamenti, test e reportistica in relazione agli argomenti del programma di esame.
Conseguiranno l'ammissione alla prova orale i candidati che avranno riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21 punti su 30.

Dopo la correzione delle prove scritte la Commissione procederà – con l’apertura delle buste contenenti le generalità – all’individuazione dei soli candidati che non hanno riportato la votazione minima di cui sopra e che sono pertanto esclusi dalla prova orale. Per i restanti candidati, risultati idonei, la Commissione procederà all’apertura delle buste contenenti le loro generalità – e quindi all’abbinamento candidati/votazioni – solo dopo l’effettuazione della prova orale, al fine di garantire la massima imparzialità nella valutazione della stessa.
La prova orale consisterà in un colloquio sugli argomenti del programma di esame.
Supereranno la prova orale i candidati che avranno ottenuto una votazione di almeno 21 punti su 30.

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