“Una mobilitazione capillare anche nella nostra provincia (Lucca, ndr) a sostegno della scuola pubblica di qualità”. Lo annuncia Raffaella Mariani, parlamentare del Pd, che in queste settimane sarà impegnata nella raccolta di firme per la petizione popolare promossa per contrastare le scelte del Governo in materia di istruzione.
“Siamo ancora in attesa dei dati relativi agli organici di diritto – spiega l’onorevole – ma le previsioni confermano quanto avevamo anticipato in occasione del dibattito sulla riforma della scuola”.
“Le cifre previste sono chiare e fotografano una realtà drammatica: in un momento di grave crisi economica le scelte del Governo provocheranno un aumento della disoccupazione nel mondo scolastico.
Circa 80 cattedre in meno nella scuola primaria dopo il passaggio al maestro unico, al modulo orario di 24 ore settimanali e all’abolizione delle compresenze; tagli pesanti nelle scuole secondarie di primo grado in seguito al nuovo orario ridotto a 30 ore settimanali, circa 100 posti in meno tra il personale Ata. Tutto questo in presenza di un aumento del numero degli alunni. Una manovra che colpirà i precari, penalizzerà le famiglie italiane e rischierà di assestare un duro colpo alla scuola pubblica di qualità, penalizzando oltre misura le piccole realtà dove si assisterà alla chiusura di scuole, presidio pubblico insostituibile per la cultura e la formazione”, argomenta Mariani.
“Un altro tema ci sta particolarmente a cuore: la messa in sicurezza degli edifici scolastici.
Anche su questo nessuna risorsa aggiuntiva dal Governo centrale che di fatto lascia da soli gli enti locali, costretti a misurarsi quotidianamente con i problemi della sicurezza. In queste settimane – conclude la parlamentare del centrosinistra – molti cittadini, preoccupati del futuro dei loro figli ci chiedono azioni concrete. La mobilitazione nazionale del Pd sarà un segnale importante”.