Firenze, 23 marzo 2009- Mercoledì 25 e giovedì 26 marzo studenti dell’Università di Firenze alle urne. Si voterà per designare i rappresentanti degli studenti nei vari organi di governo (Senato Accademico, Consiglio di Amministrazione, Consigli di Facoltà, Comitato Sportivo dell'Università degli Studi di Firenze, Comitato Pari Opportunità, Consiglio territoriale dell'Azienda regionale per il Diritto allo Studio Universitario - ARDSU).
Nella prima giornata i seggi - collocati presso le sedi delle facoltà e anche a Empoli, Prato e Pistoia - saranno aperti dalle 8.30 alle 19; nella seconda giornata dalle 8.30 alle 16.
Per votare è necessario presentare il libretto universitario o un altro documento di identità. Diversamente dalle precedenti tornate elettorali e in base al nuovo Statuto dell’Università, anche per il Senato accademico è prevista l’elezione diretta dei rappresentanti.
Hanno diritto al voto tutti gli studenti che risultano regolarmente iscritti per l’anno accademico 2008/2009 all’Università degli Studi di Firenze; limitatamente per l’elezione del Consiglio territoriale dell’ARDSU, votano anche gli studenti regolarmente iscritti all’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche (ISIA), all’Accademia delle Belle Arti di Firenze ed al Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze.
Fino a due anni fa, i rappresentanti degli studenti in Senato Accademico, a differenza di quelli del Consiglio di Amministrazione o nei Consigli di Facoltà, venivano eletti con un’elezione successiva, in “Secondo Grado”, da e tra quelli eletti nei Consigli di Facoltà.
Quest’anno c’è una novità: i Rappresentanti in Senato Accademico verranno eletti direttamente da tutti gli studenti, grazie ad una mozione che abbiamo presentato durante i lavori di Revisione dello Statuto di Ateneo.
Questo permette di ampliare le occasioni di partecipazione e dare agli studenti la possibilità di eleggere direttamente i propri rappresentanti, senza nessuna delega ulteriore. Inoltre, questa novità scongiura accordi tra liste, mai resi pubblici, che hanno stravolto la scelta espressa direttamente dagli studenti nel votare per i loro rappresentanti in tutti gli altri organi.
Parte contemporaneamente la campagna degli Studenti di Sinistra "Evangelica Cazzata" con la distribuzione di profilattici in tutte le Facoltà.
«Contro il Cardinale Arcivescovo di Firenze, monsignor Giuseppe Betori, continua un attacco pretestuoso e antidemocratico che preoccupa molto». Lo ha detto l'onorevole Gabriele Toccafondi, consigliere di Forza Italia-PdL. «Sono due giorni - ha sottolineato l'esponente del centrodestra - che la sinistra si schiera compatta contro un presunto silenzio dell'Arcivescovo nei confronti di don Santoro e del suo centro alle Piagge, oggetto di atti vandalici. Adesso scopriamo che monsignor Betori, dopo avere cercato di mettersi in contatto telefonico più volte con don Santoro, ha deciso di scrivergli infine una lettera di solidarietà.
Mi sembra quindi del tutto evidente che si stia creando un clima pretestuoso contro l'Arcivescovo e penso che questo sia dovuto alle prese di posizione sulla vicenda della cittadinanza onoraria a Giuseppe Englaro». «Qualcuno - secondo Toccafondi - sembra solo aspettare l'occasione per scagliarsi con violenza contro la curia fiorentina e il suo Arcivescovo. Un clima antidemocratico che non può che preoccupare».