Domani lunedì 16 marzo alle ore 17.15 presso la sede di Mediateca Regionale Toscana in via San Gallo 25 a Firenze, si terrà la presentazione del libro "Al cinema con Proust" (Marsilio Editore) di Anna Masecchia.
Il primo saggio pubblicato in Italia "sulla capacità del cinema - si legge nella quarta di copertina - di confrontarsi con la Recherche e di assorbirne la lezione narrativa ed estetica".
Interverranno Chiara Tognolotti (docente di Storia del Cinema dell'Università degli Studi di Firenze), Federico Pierotti (docente di Storia e Critica del Cinema dell'Università degli Studi di Firenze), Giuseppe Grimonti Greco (Dottore di ricerca in Generi Letterari dell'Università degli studi dell'Aquila).
Modererà l'incontro il critico cinematografico Gabriele Rizza.
Il capolavoro di Marcel Proust "Alla ricerca del tempo perduto", fin dalla metà degli anni sessanta, ha rappresentato una sfida per registi come Visconti e Losey, che non riuscirono a realizzarne una versione cinematografica, e per autori quali Flaiano, Pinter che scrissero sceneggiature mai trasformate in film. "Bisogna però attendere la fine del secolo scorso - si legge ancora nella quarta di copertina - perché i film di Raoul Ruiz ("Le temps retrouvé", 1999) e Chantal Akerman ("La captive", 2000) trasferiscano al cinema gli elementi più profondi dell'opera proustiana senza perderne né sottigliezza né impatto poetico".
Con il classico della letteratura del Novecento si sono misurati anche il registi Fabio Carpi e artisti dell'avanguardia contemporanea come Jon Jost e Percy Adlon.
Anna Masecchia è docente di Storia del cinema italiano e dal 2004 collabora con "Synapsis" - Europea School for Comparative Studies.