Retrocessi ma non domati i ragazzi di coach Puccetti che non lasciano passare la Bawer Matera, sconfitta ieri sul parquet del Mandela Forum per 93 a 84 dopo una partita equilibrata solo nei primi dieci minuti di gioco. La Smarthouse Mabo scende in campo lasciandosi alle spalle il verdetto di Molfetta che li ha relegati alla B dilettanti mentre Matera, che aveva bisogno dei due punti per agganciare proprio Molfetta e sperare in play out più tranquilli, crolla dopo i primi dieci minuti dimostrando grosse difficoltà sopratutto difensive e rimediando una brutta figura. I biancorossi giocano bene e col cuore fin dall'inizio, e in questa partita arrivano i contributi determinanti di due giocatori forse un po' in ritardo nel loro rendimento: Luca Bertolini che esce dal campo con 22 punti e Alessandro Romboli che ne raccoglie 20.
Gli uomini di Corà sono molli e solo il vecchio Longobardi (30 punti) tenta di tenere a galla la squadra lucana, che crolla nel secondo tempino dove Firenze realizza ben 32 punti, che le permetteranno di controllare per il resto dell'incontro. SMARTHOUSE FIRENZE: Verri 5, Cohen 13, Bertolini 22, Mercante 2, Romboli 20, Cortesi 12, Colombo 10, Bonsignori 3, Novi 6, Giannetti. All.: Puccetti. BAWER MATERA: Corvino 12, D’Aria ne, Sottana 16, Gergati 3, Cortese 10, Ferrienti 7, Squeo ne, Maggioni, Giuliani 6, Longobardi 30.
All.: Corà. ARBITRI: Castellari di Bologna e Sinisi di Barletta (BA). NOTE – Parziali: 21-22, 53-43, 77-61. Tiri liberi: Firenze 17/24, Matera 19/23. Usciti per 5 falli: Cortesi. Spettatori: 300. Fabio Bernardini