Firenze– Un libro: “Dalla fine della DC alla svolta bipolare. Intervista a Ettore Bonalberti” (Edizioni Mazzanti), che diventa un’occasione per discutere, confrontarsi e riflettere. Con questo spirito, domani 19 marzo alle 16.30 in Sala Gonfalone di Palazzo Panciatichi, sarà presentato il lavoro di Giuliano Ramazzina. Ad introdurre sarà il consigliere regionale Marco Carraresi, mentre gli interventi saranno affidati a Ettore Bonalberti, giornalista e scrittore; Franco Camarlinghi, pubblicista; Giovanni Pallanti, giornalista e scrittore; Giuliano Ramazzina, redattore “Il Resto del Carlino”.
A moderare sarà Gianni Conti, direttore del mensile “Il governo delle cose”. Bonalberti, esponente storico della Dc, si definisce un “democristiano non pentito” ed il libro-intervista è utile per riproporre alcune domande fondamentali, forse troppo rapidamente accantonate: la fine della DC e la sua trasformazione, il doroteismo, la concezione paternalistica della politica e l’indifferenza al capitale umano, la fine delle ideologie, la tecnocrazia e l’antipolitica, il trasformismo e la giustizia.
E ancora: la crisi nazionale e del nord est, l’esiguità intellettuale e morale della classe dirigente; le ripercussioni, la vacuità e l’incapacità dei modelli politici di fronte all’economia globalizzata. (ps)
