Lunedì 16 marzo a Cortona, presso il centro convegni di S.Agostino (inizio lavori ore 10,30), è in programma il convegno “Antichità e Futuro: la comunicazione Archeologica”.
Una giornata di studi dedicata al delicato tema di come divulgare e migliorare la comunicazione dello straordinario patrimonio archeologico italiano: quali le sfide da affrontare, come ad esempio le nuove tecnologie ed i mutati scenari turistici, quali le difficoltà, anche legate alla mancanza di finanziamenti, quali le idee per uscire da questa situazione.
Lo spunto di questa giornata nasce dall’esperienza della realizzazione della nuova sezione del Museo MAEC di Cortona, inaugurata nel settembre 2008, che si pone come un esempio virtuoso ed alla’avanguardia per la didattica a e la comunicazione. Un racconto storico fondato su un solido progetto scientifico illustrato tramite oggetti e proiezioni multimediali, risultato del lavoro di un gruppo multidisciplinare specializzato in comunicazione, allestimento, grafica coordinata, affiancato da un intenso e professionale lavoro di comunicazione tradizionale e multimediale.
Al convegno parteciperanno alcuni dei più importanti archeologi italiani, giornalisti ed esperti della gestione dei beni culturali. Su tutti Salvatore Settis, Direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa, ma all’appuntamento cortonese è garantita la presenza delle istituzioni, il Sindaco di Cortona Andrea Vignini, il Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana Mario Augusto Lolli Ghetti, la Soprintendente per i Beni Archeologici della Toscana Fulvia Lo Schiavo, il Presidente della Provincia di Arezzo Vincenzo Ceccarelli, di Direttore del Servizio Musei della Regione Toscana Claudio Rosati, il Lucumone dell’Accademia Etruca Giovannangelo Camporeale, i protagonisti della stagione progettuale del MAEC (Mario Torelli, Andrea Mandara, Giovanni Longobardi), Ambra Giorgi Presidente della V^ Commissione Attività Culturali e Turismo del Consiglio Regionale della Toscana, Maurizio Cecconi AD di Villaggio Globale International, società organizzatrice della mostra Capolavori Etruschi dall’Ermitage.
Arricchiscono gli interventi la presenza di Angelo Bottini (Soprintendente Archeologo di Roma), Pier Giovanni Guzzo (Soprintendente Archeologo di Napoli e Pompei), Marco Hagge (giornalista RAI), Enrico Gatta (giornalista quotidiano nazionale), Fabio Isman (giornalista de il Messaggero), Cinzia dal Maso (giornalista de Il Sole 24 Ore), Stefano Piantini (casa editrice SKIRA), Rosanna Cappelli (casa editrice Electa).
Insomma un riconoscimento al lavoro svolto in questi anni dalla città di Cortona ed un momento di grande importanza per le riflessioni che ne potranno derivare, anche in considerazione della situazione nazionale in cui versa il settore della gestione dei Beni Culturali.
Cortona da anni è esempio anche in questa direzione con il MAEC ed il Parco Archeologico nati con innovatiti modelli di collaborazione tra Enti Locali, Regione, Soprintendenza, Ministero ed anche soggetti diversi come l’Accademia Etrusca. Il Convegno sarà, quindi, l’occasione per riflettere e discutere non solo di comunicazione ma anche di gestione, intesa come strategia di rilancio e valorizzazione del patrimonio archeologico.
