Firenze, 03 Marzo 2009- "La sicurezza degli utenti della strada è prioritaria. Per questo da anni stiamo portando avanti campagne di prevenzione e interventi strutturali sulle strade accompagnate dalla repressione dei comportanti scorretti dove necessario. L'intervento sul viale del Poggio Imperiale rientra a pieno in questo programma". L'assessore alla sicurezza e vivibilità urbana Graziano Cioni interviene sulla polemica in merito alle aiuole spartitraffico installate sul viale del Poggio Imperiale.
"Si tratta di un intervento annunciato - aggiunge - che ha l'obiettivo di mettere in sicurezza gli attraversamenti pedonali sul viale. In passato si sono registrati incidenti che hanno coinvolto proprio i pedoni spesso con gravi conseguenze". Nel 2007 i sinistri sono stati 24 di cui 4 con solo danni, 19 con feriti e uno mortale. Quest'ultimo ha coinvolto un pedone investito mentre attraversava sulle strisce pedonali. Nel 2008 gli incidenti sono stati 16 (14 con feriti e 2 soltanto con danni) mentre nel 2009, ad oggi, si sono verificati 3 incidenti con feriti.
Ma in questo novero non rientra quello che, secondo le segnalazioni dei residenti riportate oggi dalla stampa cittadina, si sarebbe verificato nella notte fra domenica e lunedì. Alla centrale operativa della Polizia Municipale in quelle ore non risulta nessun sinistro (l'ultimo risale domenica 1 marzo alle 18.30 per un incidente che ha visto il coinvolgimento di un'auto e di un pedone), mentre è stato effettuato un intervento di ripristino della segnaletica abbattuta domenica mattina probabilmente in seguito ad un urto con un veicolo.
"Da questi dati e dalle statistiche della Polizia Municipale in materia di incidentalità - aggiunge l'assessore Cioni - emerge chiaramente che per i pedoni attraversare in viale del Poggio Imperiale non è abbastanza sicuro. Per questo è stato deciso di realizzare isole a protezione degli attraversamenti pedonali esistenti all'incrocio con via Dante da Castiglione, via Benedetto da Foiano e con piazzale di Porta Romana". Dagli uffici che si occupano della manutenzione stradale spiegano che le isole lungo il viale (in corrispondenza con via Dante da Castiglione e via Benedetto da Foiano) sono già state realizzate e verniciate di giallo ed è stata anche posizionata la segnaletica.
Domani notte saranno installati gli occhi di gatto luminosi e realizzata la segnaletica di mezzeria. Inoltre gli attraversamenti pedonali saranno illuminati di notte da impianti realizzati ad hoc. Nelle prossime settimane verrà ultimato l'intervento con la messa in sicurezza dell'attraversamento in corrispondenza di piazzale di Porta Romana. "Questo intervento, come gli altri di viale Spartaco Lavagnini, viale Gramsci e viale Matteotti, è stato deciso basandosi sulle statistiche degli incidenti della Polizia Municipale - ribadisce l'assessore Cioni - e i numeri finora ci hanno dato ragione.
Gli incidenti in viale Spartaco Lavagnini, dove lo spartitraffico centrale è stato installato il 12 novembre 2004, sono infatti ridotti di oltre il 40% e soprattutto sono stati drasticamente ridimensionati i sinistri più gravi. Per gli altri è ancora presto per avere statistiche visto che sono stati sistemati in loco da poco tempo. Comunque questi interventi hanno prodotto risultati positivi e quindi continueremo su questa strada" conclude l'assessore Cioni.
"Le due aiuole spartitraffico in cemento realizzate sul viale del Poggio Imperiale vanno tolte e la terza aiuola prevista non deve essere costituita".
E' quanto afferma il consigliere di An pdl Jacopo Cellai. "L'assessore Cioni si trova costretto a difendere un intervento inutile e potenzialmente pericoloso dalle molteplici critiche degli abitanti della zona riportate dalla stampa e dalle televisioni locali. E così snocciola i numeri degli incidenti sul viale del Poggio Imperiale dal 2007 al 2009". "Che il problema della sicurezza degli attraversamenti pedonali esista - prosegue il consigliere Cellai - è un dato evidente in una strada dove i veicoli viaggiano anche ad alte velocità.
Che la soluzione siano le aiuole di cemento proprio no. Quello della sicurezza dei pedoni è un problema di illuminazione degli attraversamenti e di moderazione della velocità dei mezzi". "E allora - sottolinea l'esponente di centro destra - che senso ha mettere triangoli di cemento che invadono considerevolmente le corsie di marcia in entrambe le direzioni? Se un motoveicolo affianca lateralmente un auto o un autobus all'interno della corsia di marcia in corrispondenza dell'aiuola spartitraffico si ritrova lungo la propria direzione di marcia una vera e propria barriera di cemento.
Con il rischio di schiantarsi o comunque di compiere manovre azzardate per evitarla. Non a caso, come afferma lo stesso assessore Cioni, ad appena pochi giorni dall'insediamento di queste aiuole di cemento è già stato effettuato "un intervento di ripristino della segnaletica abbattuta domenica mattina probabilmente in seguito ad un urto contro un veicolo". Un veicolo avrebbe urtato contro una segnaletica posta nel centro della carreggiata dunque. Non sarà che la stessa segnaletica non è sufficientemente visibile soprattutto di notte? E che lo stesso pericolo riguardi l'aiuola di cemento? Illuminazione e adeguata velocità dei veicoli cosa hanno a che fare con le aiuole di cemento?" "E poi, anche da un punto di vista estetico - afferma Cellai - come si fa a mettere il cemento su un viale come il Poggio Imperiale? E' un insulto alla sua bellezza straordinaria.
L'assessore Cioni dichiara che insisterà su questo tipo di intervento. Noi presenteremo una mozione per eliminare le due aiuole spartitraffico e scongiurare la realizzazione della terza prevista. E chiederemo con un'interrogazione quanto sono costati ai fiorentini questi interventi inutili e dannosi".
Continuano i controlli mirati alla sicurezza stradale del reparto Pronto Intervento della Polizia Municipale. Negli ultimi giorni gli agenti si sono dedicati soprattutto al rispetto dei limiti di velocità con l'utilizzo del telelaser.
I controlli sono stati effettuati sui viali e sulle strade di scorrimento dove i cittadini avevano in passato segnalato violazioni dei limiti di velocità da parte degli automobilisti, ovvero viale dell'Aeronautica, viale Galileo e viale XI Agosto dove ieri pomeriggio sono state effettuate le ultime verifiche. In questa occasione sono state ritirate 7 patenti per eccesso di velocità e due carte di circolazione per omessa revisione. Due dei conducenti multati per eccesso di velocità sono stati colti sul fatto mentre superavano il limite di oltre 60 chilometri all'ora: uno dei due addirittura sfrecciava a 129 chilometri orari.
Due invece i conducenti sanzionati perché utilizzavano il telefono cellulare mentre erano alla guida. Nei giorni scorsi gli agenti del Pronto Intervento hanno effettuato anche controlli a conducenti di mezzi pesanti, autocarri ed autobus: in totale sono stati sottoposti a verifica 33 veicoli e tutti i conducenti sono risultati negativi alla prova dell'etilometro. Gli agenti hanno elevato sette contravvenzioni per inosservanza alle norme sul cronotachigrafo. Complessivamente nel mese di febbraio il reparto motociclisti ha controllato 471 veicoli, rilevato 683 violazioni (con decurtazione di 261 punti), ritirato 25 ritirate e 32 carte di circolazione.
Sono stati 397 i conducenti sottoposti alla prova dell'etilometro e 9 di questi sono risultati positivi.
