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Certaldo: un altro incidente stradale mortale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 gennaio 2009 00:49

Donati gli organi di Francesca e Margaux, decedute in seguito alle ferite riportate la notte tra il 5 e il 6 gennaio in un tragico incidente stradale avvenuto in via Pistoiese alla periferia di Firenze. Omicidio colposo per il conducente, a causa del quale è sempre in fin di vita Mario Magnolfi, il ragazzo di 19 anni rimasto coinvolto nell'incidente.
Un uomo di 80 anni morto ieri a Certaldo (Firenze), travolto da un'auto guidata da una donna. La vittima, Nello Santini. Sconforto, dolore, e anche rabbia a Certaldo, dopo che nell’arco di soli tre giorni due incidenti stradali sono risultati mortali per due pedoni, entrambi investiti in prossimità delle strisce pedonali, nel pieno centro abitato.

La prima vittima, M.B. di 61 anni, mercoledì 7 gennaio alle ore 18,45 in via Cavallotti, tratto interno della SR 429; la seconda, N.S. di 80 anni, ieri alle ore 6,20 circa, lungo viale Matteotti, strada parallela a quella del primo incidente, sempre nel cuore del centro urbano di Certaldo. In merito al secondo incidente, la Polizia Municipale invita anche eventuali testimoni che abbiano assistito a contattarla allo 0571 668547. “In questo momento il primo pensiero va alle vittime e alle loro famiglie – dice il Sindaco di Certaldo, Andrea Campinoti – al cui dolore si unisce il cordoglio dell’Amministrazione comunale e della cittadinanza; questi due lutti hanno profondamente scosso tutto il paese.

Chiediamo a chi sta indagando su questi fatti di chiarire al più presto la dinamica e le responsabilità, per fare chiarezza su quanto accaduto e applicare le giuste sanzioni”.
Dopo il cordoglio, il primo cittadino invita ad una riflessione su quanto accaduto: “Pur nelle rispettive differenze, questi due incidenti mettono in evidenza il problema della sicurezza stradale nel centro urbano, un problema di fronte al quale ognuno di noi deve assumersi le proprie responsabilità. Sappiamo bene che il nostro centro è attraversato da un traffico veicolare eccessivo, e per questo da anni le Amministrazioni pubbliche si sono impegnate per la costruzione di nuove strade.

Anche gli investimenti che facciamo nella manutenzione stradale e nella segnaletica infatti, con un traffico così sostenuto, sono soggetti ad una forte usura. E lo spostamento del traffico passa solo attraverso il completamento della nuova SR 429 e della strada di penetrazione urbana, opere in fase di realizzazione proprio adesso e che ci impegneremo, facendo tutto quello che è in nostro potere, per concludere al più presto.” “Tuttavia la mancanza di una viabilità alternativa non può essere un alibi.

E come Sindaco di Certaldo provo anche rabbia, perché l’Amministrazione comunale ha intrapreso varie iniziative di prevenzione, ma quando si effettuano controlli e sanzioni, quando si realizzano le Zone 30 o il controllo ai semafori e alla velocità dei veicoli, c’è sempre chi protesta per i costi, i disagi, e reclama la possibilità di essere libero di fare in strada quel che gli pare. In un momento così doloroso, invitiamo quindi tutti quanti a riflettere su questo fatto: rispettare il codice della strada non vuol dire scansare le sanzioni, ma vivere e diffondere una cultura della responsabilità e del rispetto della vita, senza la quale non ci può essere vera sicurezza”.

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