Ci saranno i figuranti con costumi tipicamente medievali, popolani, fattucchiere, soldati, paggi, streghe, maghi, sbandieratori, giocolieri e animatori, che coinvolgeranno grandi e piccini in giochi e rievocazioni storiche. Ogni singolo gruppo parteciperà con piccoli eventi e dimostrazioni, molte delle quali sono ancora segrete, vere e proprie sorprese per il pubblico. "Il tratto più caratteristico di questa edizione – ha commentato l’Assessore alla cultura Alessio Martinelli – è lo straordinario coinvolgimento delle frazioni di Calenzano, delle associazioni e dei circoli, che sono stati chiamati a partecipare in maniera più incisiva rispetto agli anni passati.
Possiamo dire che questo carnevale lo abbiamo organizzato insieme, registrando un incoraggiante entusiasmo da parte delle frazioni, che parteciperanno alla festa del 22 febbraio. Questo sarà un punto fermo anche per le prossime edizioni".
Altro elemento originale del carnevale calenzanese è il divieto di petardi, "botti" e bombolette spray. "In questo modo vogliamo lanciare un grande messaggio di pace e fraternità – ha spiegato il direttore artistico Agostino Barlacchi – bandendo tutto ciò che è inutili, inquinante e violento, favorendo solo coriandoli e stelle filanti di carta, veri protagonisti da sempre del carnevale".
Si inizia alle 14.30 con il corteggio storico dei gruppi delle frazioni, al quale parteciperanno anche gli sbandieratori della Compagnia dell'Orso di Pistoia, che partirà dal Castello per attraversare il centro fino a piazza Vittorio Veneto. I figuranti si sposteranno nuovamente nella suggestiva cornice del Castello, dove alle 15.30 cominceranno i giochi di abilità per la conquista del trofeo della Torre d'Oro: la pentolaccia, il gioco della palla nel cerchio e la corsa nei sacchi. Un premio speciale verrà assegnato ai vincitori delle varie gare.
Dopo la premiazione del borgo vincitore, il corteggio farà rientro a Calenzano e verrà incendiato da tutti i gruppi il fantoccio di Re Carnevale come segno della fine delle feste e arrivo dell’imminente periodo quaresimale. Tanti anche gli eventi collaterali che animeranno il Castello. Presso il Museo Comunale del Figurino Storico verrà organizzata un'esibizione di giochi d'arme, mentre all’aperto volteggeranno gli "Aquiloni gigliati della città di Fiorenza", a cura del Gruppo Aquilonisti Liberi Eventi di Calenzano.
Presso la saletta della cultura dell’ATC sarà allestita una mostra di pittura del maestro Mario Caciotti con opere mai esposte prima, dipinte negli anni 1987/1989 e ispirate al Carnevale. L'inaugurazione della mostra è il 22 febbraio, con apertura fino al 1° marzo incluso, la visita gratuita è possibile in orario di apertura dell’ATC. In caso di maltempo la manifestazione verrà rinviata a domenica 1 marzo.