Il Carnevale quest'anno giunge alla sua sedicesima edizione. Domenica prossima 1 febbraio, con repliche domenica 8 e 15 febbraio, grandi e piccini torneranno ad affollare Lungarno Pacinotti con carri, musiche e sfavillanti colori. Organizzatore dell'evento non poteva che essere ancora una volta l'Associazione Culturale Carnevale Sanromanese, capitanata dalla sua presidente, nonchè una tra le fondatrici, Carla Salini. “Questo carnevale ha molteplici valenze – spiega Salini – Tra le più importanti c’è sicuramente quella di ritrovarsi e sentirsi uniti con un unico scopo: quello di far stare bene i nostri bambini, con la consapevolezza di fare qualcosa di sano per loro e per tutta la comunità.
E poi diciamoci la verità: quando si lavora per i piccoli non si sente neanche la fatica”. E’ questo l’intento che muove le oltre cento persone che, come ogni anno, si sono da tempo messe all’opera per preparare i carri ed i costumi che domenica faranno il loro esordio davanti alla comunità sanromanese e non solo. Un lavoro che inizia molto tempo prima dell’evento stesso. Già dal mese di settembre in molti si sono improvvisati saldatori, fabbri, sarte, carpentieri, falegnami, pittori.
Prima lo studio dei personaggi, poi la realizzazione dei costumi, interamente pensati e confezionati artigianalmente dalle sarte, poi i truccatori completano il lavoro. Con la sola ricompensa di vedere sfilare i carri con sopra i bimbi felici e spensierati. Il risultato è un Carnevale che non ha niente da invidiare a quelli più blasonati dei Comuni vicini. “Fa veramente piacere – commenta il Sindaco di Montopoli in Val d’Arno Alessandra Vivaldi – vedere che il Carnevale Sanromanese stia crescendo e acquisisca specifiche professionalità, come la predisposizione di un ufficio stampa che promuove l’evento.
E’ segno che l’associazione è al passo con i tempi e ciò è maggiormente degno di merito in un momento di crisi come quello che stiamo attraversando. Sono molto affezionata a questa manifestazione e come ogni anno la appoggerò e vi prenderò parte facendo salire sui carri anche i miei bambini”. Bambini che saranno i veri protagonisti delle domeniche di festa. Tutto a San Romano è incentrato sui piccoli: sono loro che scelgono il tema del corso mascherato e ancora loro a realizzare i disegni e certe volte anche alcune parti dei carri stessi, con l’aiuto dei grandi.