Il 4 febbraio la prima tappa, il 25 marzo l’ultima della prima sessione. E poi ancora in autunno, dal 14 ottobre al 5 novembre. Per l’ottavo anno, i cuochi d’Italia s’incontrano a Siena. E’ di nuovo Girogustando: venti serate-evento, con due chef protagonisti per sera, in due stagioni dell’anno, per due volte a settimana. E’ stata presentata questa mattina a Siena l’edizione 2009 della manifestazione ideata da Confesercenti Siena per far incontrare i cuochi senesi con colleghi provenienti dalle altre regioni italiane, presentando al pubblico menu “a quattro mani” secondo l’originale formula che si ripete ogni inverno dal 2002.
E che quest’anno, come già l’anno scorso, sarà estesa fino all’autunno. Tutto questo grazie al contributo della Camera di Commercio di Siena, al patrocinio di Provincia e Comune di Siena, ed all’insieme di sinergie e partnership che, ogni anno di più, permettono al pubblico di Girogustando di vivere nuove esperienze culturali, oltre che gastronomiche.
Il gusto, l’arte, il gioco. Ai commensali delle serate sarà così offerta una opportunità speciale di visitare “Arte, genio e follia”, la grande esposizione artistica in programma dal 31 gennaio al Santa Maria della Scala di Siena, della quale alcuni ingressi omaggio saranno messi in palio da Vernice Progetti nei “giro-indovinelli” che vivacizzeranno le serate.
A gratificare il pubblico - ma anche a favorire il movimento turistico - punteranno anche i biglietti gratuiti delle autolinee Sena, anch’essi destinati ai solutori dei quiz. Il parallelo con l’arte coinvolgerà anche l’Istituto d’arte di Siena, i cui allievi firmano gli omaggi per i cuochi protagonisti delle serate: quaranta “poggiamestoli”, pezzi unici in ceramica ispirati alle creazioni del futurista Fortunato Depero. Una scelta, questa, tutt’altro che casuale: il Futurismo, di cui quest’anno ricorre il centenario, sarà protagonista assoluto di una delle serate Girogustando (il 19 febbraio a San Gimignano), ma anche di una serie di iniziative a cura dello stesso Istituto d’arte e della Soprintendenza per i beni storici e artistici di Siena e Grosseto.
A ciascuno il suo “giro”.
Violini, strumenti jazz, vernacolo e vignette satiriche saranno tra gli altri ingredienti “creativi” che si alterneranno alle pietanze durante le serate, assieme ai Sommelier AIS per gli abbinamenti cibo-vino. Due le serate per settimana, come tradizione, al mercoledì e giovedì; tra le novità anche la possibilità per il pubblico di scegliere tra due opzioni di prezzo (30 o 40 euro) in virtù dei gusti e della serata.