Fuori Binario, storico giornale di strada dei senza fissa dimora, fondato nel 1994, pubblica una nuova iniziativa editoriale: i TascabiliFuori Binario. Protagonista della prima uscita il testo di Domenico Guarino, "Dialogo tra Uomo e Rom". Un ex operaio in pensione ed un rom si ritrovano sulla riva di un fiume. L'uomo pesca, il rom piscia. Ne nasce un dialogo, a tratti surreale, alla fine del quale l'uomo capirà che gran parte delle sue idee sui Rom sono frutto di luoghi comuni estremamente radicati nella nostra società.
E si scoprirà assai più simile allo 'zingaro' di quanto non avesse in origine ipotizzato.
Fuori Binario, assieme agli altri giornali di strada italiani, rappresenta un qualcosa di unico nel panorama europeo e non solo, perché è un giornale di strada, fatto, scritto e distribuito dalle persone che vivono il disagio sulla propria pelle o che ad esso sono molto vicini. Il giornale è di loro e dà loro voce, ma rappresenta anche un gruppo che si è assunto delle responsabilità sociali (l'Associazione Periferie al Centro) lavorando a progetti: residenza anagrafica, inserimenti lavorativi ecc.
Intrapresa nel 1994, l'attività del giornale, da sempre autogestito e autofinanziato rappresenta in primis un lavoro di gruppo, quello della Redazione, da intendersi sia in senso stretto come luogo fisico di ritrovo e di riferimento, sia in senso simbolico, cioè un luogo di appartenenza. Oltre che alla difesa dei diritti sociali, all'autopromozione della persona, l'attività mira anche a un lavoro culturale, con il quale si cerca di mettere assieme e far dialogare linguaggi e modalità di vita differenti.