Il progetto esecutivo è pronto ed è stato inviato alla Soprintendenza ai beni architettonici e ambientali per la necessaria autorizzazione. Con un obiettivo: aprire al pubblico entro il 2009.
Si tratta della Porta-Torre di San Niccolò, "l'unica non scapitozzata e quindi rimasta come pensata nel '300 da Arnolfo da Cambio - spiega l'assessore alla cultura Eugenio Giani -. Abbiamo voluto predisporre nel più breve tempo possibile il progetto di restauro e messa in sicurezza della Porta, e di questo ringrazio gli architetti Claudio Cestelli e Giuseppe Cini della direzione cultura, per poter offrire ai fiorentini e ai turisti un punto di vista insolito e impareggiabile sul centro storico di Firenze.
Adesso il progetto esecutivo è pronto ed è stato inviato alla soprintendenza per il via libera". L'assessore Giani ricorda che le risorse (350.000 euro) sono già state inserite nel bilancio triennale degli investimenti e saranno disponibili già dall'anno prossimo. "L'obiettivo è bandire la gara di appalto in estate in modo da poter inaugurare la Porta-Torre di San Niccolò restaurata entro fine 2009. Questa rappresenterà una delle tappe principali del progetto Rive Gauche, il nuovo percorso turistico in Oltrarno, insieme al Museo Bardini che riaprirà all'inizio di aprile".
I lavori consistono nella posa in opera di balaustre di ferro a protezione del camminamento sia all'interno che ad ogni piano in corrispondenza delle grandi aperture ad arco, lungo le rampe di accesso ai vari piani e, sul piano sommitale esterno, a protezione del vuoto creato dalla copertura a capanna che si trova a un livello più basso. Inoltre si prevede, dove necessario, il restauro del paramento murario interno, il ripristino dei gradini dissestati o eccessivamente consumati e il restauro dell'ultima rampa di accesso all'ultimo piano.
Altri interventi riguardano il restauro e/o rifacimento delle porte presenti lungo il percorso e la sistemazione di nuove reti sulle aperture esterne per impedire l'entrata dei piccioni. "Si tratta soprattutto di interventi per garantire l'accesso e la fruibilità al pubblico in piena sicurezza - conclude l'assessore Giani - di questa torre che ha un valore storico-culturale inestimabile nella nostra città".
