Il mese di dicembre 2008 segna una data fondamentale per il risparmio energetico nel territorio fiorentino. A partire da questa data gli edifici nuovi o ristrutturati di Firenze e della sua provincia possono richiedere la certificazione energetica prevista da una direttiva UE vincolante per tutti gli Stati membri.
Tra le certificazioni edili, quella energetica “CasaClima”, rilasciata dall’Agenzia Fiorentina per l’Energia srl (Afe), ha una funzione particolare, in quanto si tratta di un documento con marchio di qualità.
Particolarmente importante è il fatto che la classificazione energetica dell'edificio avviene in seguito ad un’indagine sull’immobile durante tutto l'iter della realizzazione (progettazione e costruzione) e non solo sulla base di un semplice progetto.
“A partire da dicembre – afferma il Presidente della Provincia, Matteo Renzi – il territorio fiorentino avrà a disposizione un valido strumento per raggiungere l’obiettivo di dimezzare il consumo di energia tradizionale entro il 2015.
Il mese di dicembre non è un punto di arrivo, ma rappresenta una tappa importante del percorso che ci siamo dati per fare della provincia di Firenze una delle più virtuose d’Italia in materia di risparmio e di energie alternative. La solarizzazione delle scuole, gli impianti fotovaltaici nelle discariche esaurite, l’incentivo mille per mille alle famiglie, l’energia idroelettrica che sarà ricavata dalle traverse dell’Arno e gli impianti eolici in Mugello, completeranno il quadro delle nostre scelte amministrative in materia ambientale”.
“Il certificato energetico di un edificio aiuta a valutarne l’efficienza energetica, nonché a prevederne i costi di gestione dal punto di vista del consumo – spiega Luca Talluri, Presidente dell’Afe – Si tratta quindi di un modo per sfruttare il potenziale “di risparmio energetico” nel settore abitativo.
La catalogazione energetica di un edificio è inoltre fonte di trasparenza per tutti coloro che sono interessati alla sua gestione. Questo certificato è un documento di grande valore simbolico e commerciale perché esplicita in maniera evidente l’alta qualità degli edifici”.
Il certificato, dunque, attesterà la “qualità energetica” che, nei casi di edifici particolarmente efficienti, verrà evidenziata da una “targa energetica” in metallo che sarà apposta sull’abitazione come segno distintivo.
Il certificato energetico evidenzia immediatamente l’entità del fabbisogno di calore di un edificio e presenta due classificazioni energetiche: la prima riguarda la classe di isolamento termico della costruzione, la seconda la qualità dell’impiantistica.
Con l’aiuto di una etichetta (simile a quella degli elettrodomestici) suddivisa in caselle colorate, dal verde (basso fabbisogno energetico) fino al rosso (alto fabbisogno), anche i non addetti ai lavori possono capire se un edificio consuma molta o poca energia. L’indice termico di calore viene determinato in base a fattori rilevanti dal punto di vista energetico, tramite un procedimento di calcolo unitario. I committenti possono in questo modo calcolare il fabbisogno medio di riscaldamento ed energia di un edificio ed effettuare una comparazione tra diverse costruzioni.
Adeguare un edificio agli standard costruttivi e di riqualificazione energetica “CasaClima” comporta anche dei vantaggi di tipo fiscale.
E’ infatti possibile accedere alla detrazione fiscale Irpef/Ires del 55% già prevista dalla Legge Finanziaria 2007. Dicembre 2008 sarà un mese importante anche per i professionisti che saranno chiamati a progettare gli edifici fiorentini. Il 1 dicembre è iniziato infatti il primo corso base CasaClima per Progettisti a Firenze (dedicato a ingegneri, architetti, geometri etc.) che l’Agenzia Fiorentina per l’Energia ha organizzato per consentire una introduzione corretta dello standard.