L’edificio scolastico recentemente inaugurato a Montelupo ha ottenuto il massimo della classificazione per il risparmio energetico da parte dell’Agenzia CasaClima. Si tratta del primo caso in Toscana e solamente del secondo in Italia.
Il certificato CasaClima informa il consumatore attraverso una presentazione semplificata riguardo al fabbisogno energetico di un edificio. Il senso del certificato CasaClima è, evidenziare i costi energetici.
La classificazione va da A per consumi bassissimi, fino a G per consumi che non rispettano i limiti di legge.
La valutazione avviene in base a parametri prefissati che tengono conto dell’isolamento dell’edificio e della dispersione di calore, dell’esposizione al sole e dell’utilizzazione di impianti che sfruttano fonti energetiche rinnovabili.
L’edificio costruito a Montelupo rispetta tutti i parametri previsti:
Ø Isolamento.
È stato progettato un edificio compatto, questo comporta una minore dispersione del calore.
Ø Impianto termico. La posizione dell’edificio è stata studiata in relazione alla luce solare. Le ampie finestre che guardano verso sud favoriscono in inverno l’illuminazione ed il riscaldamento naturale; mentre una pensilina, la cui inclinazione permette una schermatura dal sole nel periodo estivo, limita un eccessivo riscaldamento dei locali.
Ø Pannelli solari. Il loro impiego consente di abbattere sensibilmente il consumo energetico: sono utilizzati per la produzione di tutta l’acqua calda sanitaria necessaria alla struttura e riescono ad alimentare circa il 30% dell’impianto termico; sono comunque integrati da due piccole caldaie a gas.
Per il riscaldamento non sono previsti termosifoni, ma un sistema a pannelli radianti, collocato sotto il pavimento.
Ø Domotica. È la disciplina che si occupa dell'integrazione delle tecnologie che consentono di automatizzare una serie di operazioni all’interno della casa e più in generale degli edifici. L’impiego minimo di questa disciplina consente da un notevole risparmio di risorse, in particolare per la regolazione della luce e dell’impianto termico. Attraverso l’utilizzo di sensori che rilevano l’intensità della luce naturale e la presenza di persone l’impianto emette un’illuminazione graduale sufficiente ad integrare quella solare.
Il riscaldamento viene costantemente controllato per verificare l’apporto dei pannelli solari, la necessità di integrazione da parte delle caldaie a gas e questo consente anche di misurare il livello di anidride carbonica immessa in atmosfera.
La certificazione CasaClima, premia la scelta fatta dall’amministrazione di investire in una progettazione attenta alla bioarchitettura ed al risparmio energetico. A breve sarà ultimato un altro intervento di questo tipo: l’ampliamento della Scuola Materna Rodari.