Il 27 ottobre 1954 venti oggetti volanti non identificati solcano il cielo di Firenze e per quindici minuti restano sospesi sopra i monumenti più famosi della città. Il nuovo volume sulla città: “2054 Firenze” mette il lettore sulle tracce dei misteriosi segni rimasti impressi sulla città di Firenze: alla ricerca del segreto che mette in relazione la capitale del Rinascimento con alcuni eventi provenienti d’oltrecosmo scoprendo, in maniera nuova, piazze, vicoli, ponti e scorci fiorentini grazie all’uso degli SMS di un cellulare.
“2054 Firenze” di Luciano Artusi, edizioni Whaiwahi, fa scoprire, giocando, un nuovo modo di visitare la città. “Ed è stato scritto da un fiorentino che la città la conosce da sempre – ha spiegato il Presidente del Consiglio provinciale Massimo Mattei – un cittadino, Luciano Artusi, che ho apprezzato soprattutto quando ero Presidente del Calcio Storico Fiorentino e che, da sempre, rappresenta una tradizione storica della città”. Il General Manager di Whaiwhai Tomas Barazza ha spiegato che: “2054 è un quaderno di gioco cifrato, non una vera e propria guida – ha aggiunto Barazza – ed è come giocare la Caccia al tesoro.
Basta un SMS per ricevere un codice, che permette di leggere il volume nelle tre parti in cui è diviso, e far partire una visita alla città risolvendo enigmi e scoprendo, attraverso 50 racconti cifrati, particolari storie e leggende che riguardano Firenze”. L’autore, Luciano Artusi ha confessato che: “All’inizio non ero troppo convinto in quanto il progetto è molto particolare ma, piano piano, mi sono reso conto che mettendo un aneddoto, una curiosità, un indizio da trovare per un determinato monumento o piazza di Firenze avrei avvicinato maggiormente tanti giovani, che utilizzano molto i telefonini, ad amare Firenze”.
Infine il direttore dell’APT Antonio Preiti che ha sottolineato come: “2054 Firenze sia la più innovativa tra le guide che trattano Firenze. Un libro che segue le nuove tecnologie e che coniuga educazione a divertimento. Sicuramente un’altra opportunità in più per scoprire Firenze”.