Firenze- La Toscana ricorda il 40° anniversario della Primavera di Praga con numerose iniziative e un convegno, organizzati dall’ambasciata e dal consolato ceco e con la collaborazione, tra gli altri, del Consiglio regionale della Toscana. L’appuntamento, dal titolo “Il ’68 cecoslovacco. Primavera di Praga, risveglio europeo. Convegno per il 40° anniversario della Primavera di Praga” si articola in vari momenti. Mercoledì 12 novembre a Pisa, a palazzo Gambacorti, dopo l’apertura ufficiale alle 10 è in programma dalle 10.30 alle 12 “La storia della Primavera di Praga” con Pavel Helan, Università Carlo IV di Praga, Giuseppe Dell’Agata, Università di Pisa, Oldrich Tuma, Istituto di storia contemporanea di Praga; dalle 15.30 è in programma “La cultura nella Cecoslovacchia degli anni Sessanta” con Alessandro Catalano, Università di Padova, Dalibor Dobias, Università di Pisa, Massimo Tria, Università di Pisa e di Firenze.
Giovedì 13 novembre alla Biblioteca nazionale centrale di Firenze alle 10 “Uno sguardo trasversale sulla Primavera”, con Marcello Garzaniti, Università di Firenze, Jiri Pelan, Università Carlo IV di Praga, Sylvie Richterovà, Università La Sapienza di Roma; alle 15 “Il significato della Primavera di Praga nel contesto internazionale” con Francesco Caccamo, Università di Chieti, Guido Carpi, Università di Pisa, Giovanna Tomassucci, Università di Pisa; alle ore 17 presentazione di una serie di volumi legati al ’68 cecoslovacco e alle 18 inaugurazione della mostra fotografica di Ladislav Bielik sull’agosto 1968 a Bratislava.
(cem)