“C'è stato un attacco alla Fiorentina e ad Alberto, molti hanno confuso il nostro fair play con quello che è stato un gesto istintivo nel corso di un’azione. Accettiamo serenamente il verdetto della giustizia sportiva. Di una cosa sono certo però che Alberto sia una persona onesta e che non abbia voluto fare nessuna furbata, e che, come ha sottolineato Gussoni, se non ci fosse stata la rete convalidata ci sarebbero stati un rigore ed un’espulsione”. Così Cesare Prandelli sintetizza nel corso della conferenza stampa quanto accaduto in questi due giorni.
“Torniamo a parlare del campo, sapendo che ci sono tanti giocatori all’altezza di Alberto e che lo ritroveremo fresco contro il Bayern. Osvaldo o Pazzini? Ancora non lo so, ma sono convinto che tutti scenderanno in campo domani con la giusta convinzione contro la squadra più forte d’Italia”.
“Giocheremo con entusiasmo, con un atteggiamento che mi piacerebbe fosse sempre equilibrato e grintoso in campo e con la voglia di confrontarsi contro un Inter a cui Mourinho ha dato un’impronta molto netta”.
Qualche battuta ancora prima di andare a dirigere l’ultimo allenamento sotto una leggera pioggia per il tecnico viola: “Dainelli non sarà della gara per il problema muscolare, poi deciderò su chi scenderà in campo al termine della seduta di oggi, giocherà chi mi darà le maggiori garanzie.
La cosa più importante domani? Sarà scendere in campo anche per dare una mano ai bambini. La Fiorentina è pronta a ‘Riscrivere il futuro’ di molti bambini in difficoltà appoggiando “Save the Children”.