Un'occasione per riflettere, rivivere, conoscere ed approfondire quanto accadde ad Abbadia San Salvatore sessanta anni fa. E' questo lo spirito dell'iniziativa, dal titolo "Memorie di un luglio caldo ad Abbadia", in programma venerdì 3 ottobre a partire dalle ore 15.30, nei locali del Club 71, in Via Adua all'angolo con Via Gorizia ad Abbadia San Salvatore. L'appuntamento si colloca nell'ambito delle iniziative promosse da Polis, Centro per il dialogo tra le istituzioni e dal Comune di Abbadia San Salvatore, con il contributo della Fondazione Mps, per ricordare il 60esimo anniversario dei fatti accaduti in Amiata, dopo l'attentato a Palmiro Togliatti, il 14 luglio 1948.
La serata si aprirà alle ore 15.30 con i saluti di Lorenzo Avanzati, sindaco di Abbadia San Salvatore, di Franco Ceccuzzi, presidente di Polis, Centro per il dialogo tra le istituzioni e di Gabriello Mancini, presidente della Fondazione Mps. L'iniziativa, poi, entrerà nel vivo con un ricco dibattito che vedrà il contributo di Alessandro Orlandini, presidente dell'Asmos; Roberto Barzanti, già parlamentare europeo; Gino Serafini, studioso di storia locale; Achille Mirizio, storico e Maurizio Boldrini, giornalista.
Al termine degli interventi, attorno alle ore 17.30, è prevista una tavola rotonda, coordinata da Maurizio Boldrini, con Piero Fassino, Tommaso Detti, docente di storia contemporanea all'Università degli Studi di Siena e Andrea Camilleri, scrittore. Alle ore 19.30 è prevista una sosta per il buffet. L'iniziativa riprenderà alle ore 21.30 con la proiezione del video "Hanno sparato a Togliatti! Memorie di un luglio caldo ad Abbadia San Salvatore", che proporrà immagini dell'epoca, riferite a quanto accadde nel capoluogo badengo e in altre parti d'Italia, e le interviste ai testimoni che hanno vissuto in prima persona i fatti del luglio 1948.
La serata sarà accompagnata dalla presentazione di un catalogo che, oltre ad una breve analisi storica e cronologica di quanto accadde, raccoglie i ricordi e le riflessioni di studiosi di storia locale e non solo. "Questa serata – spiegano Franco Ceccuzzi e Lorenzo Avanzati – chiude il programma di iniziative promosse da Polis, Centro per il dialogo tra le istituzioni e dal Comune di Abbadia San Salvatore per ricordare il 60esimo anniversario dei fatti accaduti in Amiata nel luglio del 1948, e avviate con la mostra fotografica che si è aperta nel mese di luglio.
Il nostro obiettivo è di mantenere vivo questo ricordo, cercando soprattutto di coinvolgere le giovani generazioni, senza voler esprimere giudizi o posizioni di parte, ma sottolineando la centralità che questi fatti hanno avuto nella storia politica e sociale dell'Amiata, ma anche di tutta la provincia di Siena".
