Firenze ricorda Anna Maria Luisa dei Medici, l'Elettrice Palatina, l'ultima erede della grande famiglia che governò la capitale toscana. Le celebrazioni ufficiali si terranno sabato 18 febbraio (giorno della morte di Maria Luisa) nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio con un convegno, che verrà preceduto dal corteo della Repubblica Fiorentina che partirà dal Palagio di Parte Guelfa, toccherà Palazzo Vecchio e renderà omaggio alla tomba alle Cappelle Medicee. Anna Maria Luisa nacque nel 1667 ed era figlia del granduca di Toscana Cosimo III e di Margherita d'Orleans; si sposò con l'Elettore di Sassonia e lì visse fino a che non rimase vedova.
Nel 1716 tornò a Firenze ed elaborò un importante testamento con il quale al momento della sua morte, avvenuta il 18 febbraio 1743, lasciava allo Stato tutte le collezioni della sua famiglia, rimaste di sua proprietà sia per il pubblico e che per incuriosire i forestieri. Non solo. Con questo testamento obbligò i suoi successori a non portare niente fuori dalla Toscana. Se Firenze oggi è la grande città d'arte che tutti conosciamo e mantiene gran parte del patrimonio originario delle famiglie regnanti, lo dobbiamo anche a questa grande protagonista della nostra storia e al suo testamento.
Il programma del convegno (ore 17) prevede interventi da parte dell'assessore alle tradizioni popolari "L'omaggio della città di Firenze alla figura dell'Elettrice Palatina", del console onorario della Germania Renate Wendt "Firenze Dresda città gemellate", dell'assessore del Comune di Dresda Wilfred Lehman, della presidente degli Amici dei Musei Maria Vittoria Rimbotti Colonna "Anna Maria Luisa, una ispiratrice", del vicedirettore della Galleria Palatina di Palazzo Pitti Stefano Cosciu " Anticipazioni sulla mostra dedicata all'Elettrice Palatina in Palazzo Pitti (dicembre 2006-aprile 2007)", del Priore della Basilica di San Lorenzo Angelo Livi "L'Elettrice e la Basilica di San Lorenzo a Firenze", della direttrice della Biblioteca Medicea Laurenziana Franca Arduini "L'Elettrice Palatina e l'Opera Medicea Laurenziana", dello scrittore ed editore d'arte Alberto Bruschi "Elettrice Palatina: malattia, morte e sepoltura".
Il convegno sarà preceduto da un'introduzione dello storico dell'arte Anita Valentini. E' previsto un collegamento in videoconferenza con Dresda. Durante tutta la giornata di sabato 18 febbraio l'accesso ai musei statali e comunali sarà gratuito, così come alla Basilica di San Lorenzo. Dalle 10 inoltre sono previste visite guidate (gratuite) alle Cappelle Medicee (solo al mattino) e al Museo degli Argenti in Palazzo Pitti (anche al pomeriggio). (mr)