Prato– Per l’educazione ambientale? Ci vuole G.Amb.E: il percorso formativo per tecnico qualificato Guida Ambientale Escursionista, finanziato dalla Provincia di Prato attraverso il Fondo Sociale Europeo, di cui Fil spa è stato soggetto attuatore. Partito dalla necessità di soddisfare la domanda di formazione di operatori qualificati, in possesso di specifica abilitazione professionale, che siano in grado di realizzare attività per il turismo naturalistico e di educazione ambientale, il progetto (durato 600 ore) ha formato quattordici utenti che andranno a soddisfare la forte richiesta sul territorio, sia a livello locale che regionale.
Le normative vigenti, infatti, prevedono che gli enti si avvalgano di operatori qualificati, gli unici a essere abilitati ad accompagnare il pubblico in visite su percorsi escursionistici: centri urbani, siti archeologici, ma anche parchi, riserve e aree protette. “Inoltre – aggiunge Monica Marinari, coordinatore del progetto per Fil spa – la Guida Ambientale Escursionista è un operatore con competenze metodologiche, culturali e tecniche congrue al lavoro in ambito scolastico”.
I risultati raggiunti da questa attività verranno presentati nel corso di un seminario in programma per giovedì 25 settembre presso la sede di Fil spa in via Galcianese 20/f, a partire dalle ore 9.00.
Aprirà la mattinata l’intervento del presidente di Fil spa, Aldo Gioli e il saluto dell’Assessore all’istruzione e al lavoro della Provincia di Prato, Paola Giugni. Monica Marinari, per Fil spa, illustrerà i punti principali di G.Amb.E. Per la Provincia di Prato interverranno anche il Dirigente del settore istruzione, formazione e lavoro, Franca Ferrara e il Dirigente del Governo del Territorio, Carla Chiodini. Nel corso della tavola rotonda che illustrerà gli sbocchi occupazionali del settore, prenderanno la parola Ivano Menchetti (Comune di Montemurlo), Camilla Curcio (Comune di Prato), Marco Martini (Comune di Poggio a Caiano), Sofia Toninelli (Comune di Carmignano), Marco Ciani (Comunità Montana Val di Bisenzio), Franco di Martino (Legambiente Prato), Curzio Casoli (Associazione Guide Ambientali) e Riccardo Poli (Guida Ambientale).
“Da anni mancava sul territorio – conclude Monica Marinari – la formazione di operatori qualificati per la valorizzazione del patrimonio ambientale e turistico della nostra città . Grazie al percorso formativo G.Amb.E. sarà possibile immettere nel mercato ulteriori professionalità che andranno a rispondere alle richieste di un settore che si sta rivelando sempre più strategico per l’occupazione in organizzazioni operanti nell’ ambito del turismo escursionistico e culturale”. Professionalità quindi che incontreranno sul loro cammino opportunità create dai progetti di investimento della Provincia di Prato nel settore del turismo e dell’ ambiente.