18 settembre 2008- Regione Toscana e Anci Toscana hanno realizzato il progetto ReSISTo, che è stato presentato questa mattina a Firenze con la partecipazione dell’Assessore Regionale Gianni Salvadori, per la creazione di una rete di sportelli informativi per stranieri in Toscana.
Nella nostra regione sono da tempo attive esperienze di avanguardia nell’informazione ed assistenza che meritano di essere valorizzate, obiettivo appunto del progetto che si propone di fare un ulteriore passo in avanti creando nuovi punti di contatto con i cittadini stranieri e sviluppando importanti occasioni di formazione e aggiornamento per i dipendenti delle amministrazioni.
Essere informati è infatti un diritto che diventa ancora più importante per coloro che si trovano in difficoltà dal punto di vista linguistico, culturale e normativo, per quanto riguarda richieste di permesso di soggiorno e ricongiungimenti familiari.
“Le questioni che trattiamo oggi sono questioni quotidiane per i comuni e per i cittadini toscani – ha dichiarato Stefano Fusi, Coordinatore della Consulta Cooperazione e Pace Anci Toscana e Sindaco di Tavarnelle Val di Pesa – Per questo vogliamo ringraziare l’Assessore per il forte impegno della Regione in questo progetto, che tratta di questioni sostanziali, profonde. Non possiamo infatti discutere dell’immigrazione solo in termini di sicurezza o di percezione della sicurezza, negando o nascondendo quello che rappresenta in termini di contributo in settori fondamentali della nostra economia, come agricoltura o industria.
Si tratta di una forza lavoro straordinaria che porta ricchezza e saperi: un fenomeno mondiale che tra l’altro in Italia si manifesta in maniera inferiore rispetto ad altri paesi europei, anche se qui da noi la percezione negativa è maggiore.” Ed ha concluso:“E’ fondamentale quindi che i nostri nuovi cittadini abbiano a disposizione una rete di assistenza a cui rivolgersi, gestita dai comuni e quindi con uno spirito e prospettive diverse, propedeutica da un punto di vista politico per arrivare alla concessione del diritto di voto a chi lavora a fianco a noi per la crescita del nostro paese.” Giuseppe Carovani, Coordinatore della Consulta Immigrazione Anci Toscana, Sindaco di Calenzano ha illustrato il progetto ReSISTo, costruito sulla base di un Protocollo d’intesa tra Anci e Regione Toscana, siglato nel marzo scorso.
“Partiamo da un patrimonio importante di esperienze, già 50 comuni hanno partecipato alla sperimentazione nazionale, esempi di riferimento per una diffusione capillare degli sportelli in tutto il territorio toscano” – ha detto Carovani. “Vorremmo che il Ministero dell’Interno, con adeguate risorse, investisse in tempi rapidi i comuni delle competenze amministrative che possono costituire una risposta snella e pratica alle domande dei cittadini stranieri, più in linea con gli altri paesi europei.
Per questo ReSISTo, con un budget per il primo anno di 350mila euro, svilupperà un sistema di azioni di assistenza e coordinamento, formative e di sostegno diretto alla progettualità, per costruire un sistema complesso che favorisca il dialogo tra le diverse strutture competenti e le prepari al passaggio di competenze.”
Il progetto dovrebbe partire con la fase iniziale di attivazione dei soggetti interessati ad ottobre per poi svilupparsi in maniera operativa nel corso del 2009.