Piccolo e senza contributi pubblici il Teatro Everest vive coraggiosamente dell'impegno e della passione dei suoi giovani operatori e di Teatri Possibili Firenze, che con tenacia e dedizione garantiscono un punto di scambio culturale e d'innovazione impostosi in appena cinque anni di attività come una delle novità più seguite nel panorama teatrale metropolitano, coinvolgendo e ponendosi come riferimento in particolare per le nuove generazioni di spettatori. Per questo, raddoppiando gli sforzi, la nuova stagione sarà sempre più ricca e intensa, con presenze straordinarie quali Ivana Monti, Paolo Graziosi, Corrado d'Elia e le produzioni targate Teatri Possibili, Katia Beni, Tullio Solenghi, Anna Meacci, Elisabetta Pozzi, Arca Azzurra e molti altri.
Con spazi dedicati alle emergenza della scena teatrale nazionale, come Teatro Sotterraneo e Arma Maxa e persino un’esclusiva internazionale, dal festival di Edimburgo gli straordinari Pluck. In più una stagione di teatro ragazzi dedicata ai giovanissimi e alle famiglie e a maggio torna Fuori Format, il Festival delle professionalità teatrali toscane, aperto da una produzione pensata ad hoc, Romeo e Giulietta, frutto di un percorso laboratoriale con giovani attori usciti dai laboratori teatrali delle scuole superiori fiorentine, affiancati da attori professionisti di lunga esperienze.